LFoundry Avezzano. Il 4 Febbraio incontro a Confindustria su cifre e futuro

Tangredi (Fim-Cisl): “Finalmente si passa dalla teoria ai numeri e a progettare il domani dello stabilimento”

AVEZZANO – Vertenza LFoundry, dopo il (quasi) inutile incontro di ieri al Mise, il Ministero dello Sviluppo, le parti si incontreranno di nuovo, stavolta presso la sede aquilana di Confindustria.

Da sinistra Augusto Bisegna e Antonello Tangredi (Fim) e Michele Paliani (Uilm)

L’appuntamento è per il 4 febbraio prossimo, martedì, con i sindacati, la direzione aziendale e la rsu. Sul tavolo non ci saranno più questioni di società, gruppi e cordate, ma, finalmente, numeri, cifre e programmi per il futuro dello stabilimento avezzanese. Insomma, dalla teoria alla pratica che è, poi, quello che volevano sentire soprattutto i lavoratori e che, ora, sembra concretizzarsi.

Investimenti, organizzazione e orario di lavoro, nuovo assetto e produzioni, sono i temi particolarmente caldi, in attesa di sapere se si andrà avanti, ed eventualmente per quanto ancora, con i contratti di solidarietà, strumento di welfare avviato lo scorso anno e che, indubbiamente ha consentito di governare e attraversare questa lunga fase in modo praticamente indolore.

Antonello Tangredi

“Siamo pronti a questo confronto e soprattutto, siamo finalmente davanti ad una nuova fase – ha commentato la convocazione Antonello Tangredi, segretario territoriale della Fim-Cisl – . Si passa finalmente a parlare di numeri. Numeri di lavoratori, numeri di ore, numeri di investimenti. Insomma, dopo un anno passato a fare altro, si entra nel vivo e noi porremo con forza la necessità di portare in evidenza idee e progetti e perché questo stabilimento, il più grande della Provincia e fra i più importanti della Regione, abbia un futuro lungo e stabile. Ai lavoratori in primis – ha concluso Tangredi – e ai marsicani in generale, ci sentiamo di prendere l’impegno affinchè si arrivi presto ad una soluzione che porti crescita e sviluppo e non problemi”.

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