L’ultimo saluto di Civitella Roveto a Grazia Sabatini, la giovane donna morta a Roma dopo una operazione alla tiroide

CIVITELLA ROVETO – L’intera comunità di Civitella roveto si è stretta oggi pomeriggio attorno alla famiglia di Grazia Sabatini, donna quarantaquattrenne del posto, morta dopo aver subito una operazione alla tiroide.

La celebrazione funebre è stata officiata oggi, con inizio alle 15, nella chiesa San Giovanni Battista del paese rovetano.

I fatti risalgono al 24 marzo, quando Grazia Sabatini, sposata e madre di una bambina, impiegata, è deceduta improvvisamente dopo aver effettuato, nei gironi precedenti, un intervento chirurgico alla tiroide nell’ospedale Sant’Andrea di Roma.

Un esito infausto per un’operazione che, a detta dei medici e dello stesso marito della donna, subito dopo sembrava essere andata bene e senza conseguenze degne di nota.

Proprio per questo motivo, la Procura di Roma, con il Sostituto procuratore Francesco Gualtieri, ha aperto una inchiesta per omicidio colposo, al momento senza iscrivere, a quanto pare, alcuno nel registro degli indagati, e fatto eseguire l’esame autoptico i cui risultati, però, saranno resi noti fra alcune settimane.

Grazia Sabatini

La famiglia di Grazia Sabatini è assistita dall’avvocato Berardino Terra e, da un punto di vista tecnico scientifico, dal medico legale Giuseppe Stornelli.

Allo stesso tempo, c’è da dire, la stessa Asl di Roma della quale fa parte il “Sant’Andrea”, ha aperto una indagine interna per capire cosa sia andato per il verso sbagliato.

Solo dopo l’effettuazione di tutti gli esami e gli accertamenti necessari ad un caso come questo, quindi, si potrà iniziare a capire di più cosa sia avvenuto di così imponente e grave, tanto da portare alla morte la giovane madre di Civitella.

Una notizia che ha messo sotto shock un paese e l’intera Valle Roveto, alla ricerca di un perché per una disgrazia così grande.

Ma Grazia Sabatini, e questo è uno dei motivi alla base dei funerali celebrati giorni dopo il tragico decesso, ha voluto fare un ultimo, immenso atto di generosità donando i suoi organi, così come aveva deciso e comunicato ai suoi congiunti più cari.

Oggi l’ultimi, partecipato e commosso saluto di Civitella Roveto ad una sua figlia, adnata via troppo presto e in modo così tragico.