Maestra scomparsa e ritrovata, si indaga per sequestro: “Milena non si è allontanata volontariamente da casa”

VASTO – “Milena non si è allontanata volontariamente da casa e dai suoi cari”.

La Procura della Repubblica di Vasto ha aperto un procedimento penale a carico di ignoti per sequestro di persona, in queste ore sta cercando di fare chiarezza su quanto accaduto a Milena in questi giorni.

Milena, come riportato questa mattina da Il Messaggero, alle 2 di notte di ieri si è presentata in un bar di Castelvolturno, in provincia di Caserta, poco lontano dal municipio del centro campano, sulla Via Domiziana.

Lì, subito riconosciuta dai gestori, ha chiesto un telefono per avvertire la sua famiglia e immediatamente è stato chiesto ‘intervento dei soccorsi sanitari e segnalato l’accaduto alla Squadra Mobile della Polizia che sta seguendo il caso.

Nei due giorni passati, poi, era giunta nella zona delle ricerche, fra Lanciano, Torino di Sangro e Casalbordino e lungo la costa fino a Termoli, Alessia Natali, rappresentante per l’Abruzzo dell’Associazione Penelope che si occupa delle persone scomparse.

Tante le segnalazioni e soprattutto le piste, dall’auto ritrovata con un chiodo in una gomma, una giacca rossa che, però, pare che Milena non abbia mai indossato e, infine, la vicenda dell’incontro con l’esorcista della parrocchia di Lanciano, che però gli inquirenti tendono a scollegare dal resto della storia.

I familiari di Milena ringraziano le Forze dell’Ordine, tutte le persone, i media che si sono impegnati nelle ricerche di Milena.

In queste ultime ore stanno circolando notizie su quanto potrebbe essere accaduto a Milena, che fino ad ora non hanno trovato conferma.

I familiari aspettano con ansia il ritorno a casa di Milena e solo dopo aver parlato con la medesima potranno effettivamente avere contezza e fugare ogni dubbio su quanto realmente successo”. Lo fa sapere il legale della famiglia di Milena Santirocco, Antonio Cozza.

Resta in piedi, tutto da chiarire, l’interrogativo principale di tutta questa vicenda: cosa è accaduto in questi sei giorni al Milena Santirocco?