Maratona di Roma 2023: attesi 30mila atleti provenienti da 110 Paesi. Partenza dai Fori Imperiali accompagnati dalle Frecce Tricolori

AGI – Ancora poche ore e la città di Roma sarà invasa dal ‘popolo dei maratoneti’.

Domani si corre la 28^ edizione di questo appuntamento sempre più internazionale che nella parte più di richiamo vede i podisti partire dai Fori Imperiali e lì tornarvi dopo 42,195 chilometri corsi lungo un percorso che non ha eguali al mondo. In 30 mila prenderanno parte a questa festa dello sport che è  anche inclusione. Saranno i 14 mila della maratona, la terza con il nome di Acea Run Rome The Marathon, con partenza alle 8 dei top runner e della prima onda, seguita dopo 4 minuti dalla seconda onda e poi dalla terza.

Atleti da tutto il mondo

Foltissima la presenza straniera, con atleti arrivati da 110 Paesi. Da aggiungere i volontari, davvero fondamentali, impegnati nella consegna dei pettorali e dei pacchi gara, nella vigilanza lungo il percorso, nell’assistenza nei punti ristoro e spugnaggio: sono ben 2.500 le persone, tantissime di giovane età, che si sono offerte per contribuire alla riuscita di questo evento. 

Sicuramente emozionanti i minuti che precedono il via: la musica, lo speaker che in più lingue incita i maratoneti, il tenore che canta l’Inno di Mameli e poi attimi di silenzio, la mente di ogni maratoneta andrà velocemente a ciò che più lo motiva, in quegli attimi che precedono l’accensione luminosa della scritta GOOO! sul grande ledwall sospeso sulla linea di partenza.

Mentre più in alto per la prima volta in occasione di una maratona italiana voleranno le Frecce Tricolori della Pattuglia Acrobatica Nazionale dell’Aeronautica militare, disegnando nel cielo di Roma il tricolore più grande del mondo, con la scia verde, bianco, rosso che accompagnerà la partenza.

Gli orari 

Quindi alle 8.15 la partenza della staffetta Acea Run4Rome, cui sono iscritte ben mille squadre da quattro elementi ciascuna e con zone di cambio fissate al km 13, al km 24,8 e al km 30, quindi il primo frazionista sarà quello che farà il tratto più lungo, mentre il terzo il più corto. Poi alle 8,30 lo start della classicissima stracittadina SN4IFUN Run, 5 km con partenza sempre dai Fori Imperiali ma arrivo al Circo Massimo, con iscritte 10mila persone, cui si aggiunge anche la Stracanina, evento inclusivo che coinvolge anche famiglie e bambini con i loro cagnolini con tanto di pettorina anche per i fedeli amici dell’uomo, e sono 500 gli iscritti e con tanto di pettorina. 

A “scortare” i maratoneti saranno 175 pacer, scelti dalla responsabile pacer Federica Romano, che ha studiato ed esaminato oltre mille candidature ricevute. Sono 114 italiani e 61 stranieri in rappresentanza di 16 nazioni, a conferma del forte carattere internazionale della gara.

Saranno pacer provenienti da Belgio, Croazia, Danimarca, Filippine, Francia, Germania, Irlanda, Lettonia, Norvegia, Olanda, Repubblica Ceca, Spagna, Regno Unito, Ungheria, e USA. Pacer già attivi da mesi in quanto hanno partecipato dettando i ritmi dei gruppi ai Get Ready a Roma, nonché organizzato i Get Ready On Tour.

Questa edizione della Acea Run Rome The Marathon taglia inoltre un traguardo importantissimo: è la prima maratona italiana ad inserire gruppi di pacer ad intervalli di 5’, garantendo così un servizio pacing capillare, dai ritmi più veloci (2h50’00”) a quelli più lenti (6h30’00”).

Ben 30 gli slot temporali, si parte appunto da un traguardo ambitissimo 2h50’00”, il palloncino successivo sarà quello delle 3h00’00”, toccherà correre forte per tenere ritmi sostenuti da 4’02”/km a 4’16”/km.

Da qui in poi, Acea Run Rome The Marathon ha voluto fare in modo che i runner possano sempre incontrare un festoso treno di pacer che saranno sul percorso con split di 5′ a partire dalle 3h00’00” alle 4h30’00”, tempi, tutti in real-time.

Tocchera’ poi ai pacer dalle 4h30’00” alle 5h30’00”, organizzati in split da 10′, e a quelli che taglieranno il traguardo da 5h30’00” a 6h30’00”, ad intervalli di 15’, gestire la grande massa, folti gruppi di runner che si godono la passerella nella Città Eterna.

Tra i pacer ci sarà ancora una volta, spinta dal padre Paolo, la giovane Sara Vargetto, ragazza di Roma affetta da artrite idiopatica giovanile, una malattia infiammatoria che comporta degenerazione delle articolazioni e che compare in età precoce, alternando fasi di recrudescenza e di remissione, e che la obbliga a muoversi con una carrozzina. La sua energia e il suo sorriso saranno fondamentali per il gruppo che le starà dietro. Pacer istruttori di fitwalking porteranno al traguardo in 5h30’00” o 6h30’00” i seguaci di questa disciplina.

La classifica dei maratoneti verrà elaborata in base al tempo allo sparo (il cosiddetto Gun Time) per i pettorali ‘elitè da 1 a 50 per gli uomini e da F1 a F30 per le donne e per i primi dieci atleti – uomini o donne – al traguardo. per tutti gli altri sarà completata in base al Real Time, che varrà anche per la classifica di categoria e per società.

Lo start della maratona è anticipato di un’ora rispetto alle precedenti edizioni perchè domani alle 18 si disputa all’Olimpico il derby Lazio-Roma e la zona del Foro Italico è sul percorso dell’evento podistico ma serviva avere piu’ margini operativi ai fini della mobilità e della sicurezza in zona, per controllare l’afflusso dei tifosi delle due  squadre.

Quell’anticipo di un’ora sarà un sacrificio in più per le migliaia di maratoneti che si cimenteranno lungo i 42 km e 195 metri del percorso, considerando anche che entro le 7 dovranno aver consegnato ai camion-deposito le borse con il cambio e gli effetti personali, da recuperare poi a fine gara, e raggiungere le griglie di partenza definite a seconda del tempo con cui si vuole correre la gara e indicato all’atto dell’iscrizione.

Oltre il 55% dei maratoneti iscritti è di nazionalità straniera. L’evento si fa messaggero di progetti di inclusione, come dimostrano le 15 associazioni aderenti al Charity Program che hanno costruito con l’organizzazione la grande festa delle staffette di Acea Run4Rome. 

La gara sarà trasmessa in diretta televisiva dalle 7.55 su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena con il commento di Nicola Roggero e Stefano Baldini. Saranno collegati 70 broadcast da tutto il mondo. La maratona sarà trasmessa live anche sul Canale Youtube della maratona, in Italia e in tutti i Paesi dove la diretta televisiva non sarà disponibile.

I gran favoriti

Sono iscritti grandi campioni, sono almeno 13 gli uomini che possono ambire ad un risultato di spicco, l’Africa maschile con quattro etiopi, tre keniani e un marocchino di alto valore tecnico.

Le previsioni parlano di dominio africano anche in campo femminile, sono 8 – sei etiopi e due keniane – e quasi tutte in grado di scendere sotto le 2 ore e 30.

Il percorso

Il percorso dei 42 km, con le temporanee chiusure delle strade, si snoda, tra gli altri, lungo piazza Venezia, il Circo Massimo, Caracalla, la zona della basilica di San Paolo, Piramide, Ostiense, Marconi, Portuense, Testaccio, vari tratti di lungotevere, la zona del Vaticano, Castel Sant’Angelo, Prati, appunto il Foro Italico, il Flaminio, Campi Sportivi, la Moschea, viale Parioli, il Villaggio Olimpico, di nuovo la zona del Flaminio, Belle Arti, via Ripetta, piazza del Popolo, piazza di Spagna-Trinità dei Monti, via del Tritone, via del Corso, la zona di piazza Navona, dove la presenza di turisti è sempre folta e quanto mai incoraggiante in quei chilometri finali che sono il ‘muro’ di ogni maratoneta, quindi corso Rinascimento e corso Vittorio, via del Plebiscito, di nuovo piazza Venezia e i Fori Imperiali per mettersi al collo l’agognata medaglia. 

Le chiusure per la gara saranno precedute da quelle per gli allestimenti questa notte su via Celio Vibenna e via di San Gregorio direzione Porta Capena, dove andranno a posizionarsi i camion-deposito borse, e su via Cavour tra via dei Serpenti e largo Corrado Ricci, dove confluiranno invece i partecipanti alla Stracittadina e ci saranno postazioni tecniche.  Sul fronte della viabilità, saranno sospese 9 linee di superficie, altre 9 saranno deviate, 50 quelle limitate. 

Prevista una modifica anche per 4 linee della Roma Tpl , mentre la la stazione Colosseo della linea metro B resterà chiusa da inizio servizio e sino a cessate necessità.

Deviate anche le linee di superficie in corrispondenza degli allestimenti su via dei Fori Imperiali, via Cavour, via Celio Vibenna e via di San Gregorio.