Meteo: l’Abruzzo è diventata una delle aree più fredde d’Europa e potrebbe esserci una replica. Ecco quando

Gran Sasso d'Italia Rifugio Duca degli Abruzzi Foto da Meraviglie d'Abruzzo

L’AQUILA – Con i suoi quasi 25 gradi sottozero l’altopiano dei Piani di Pezza nella giornata di ieri è entrato a pieno titolo nel novero delle realtà più fredde d’Europa.

Seguita a ruota con i suoi – 21°C da Piano delle cinque miglia, queste glaciali località d’Abruzzo relegano, di fatto, la regione dei parchi a capitale del freddo del vecchio continente.

Eppure lo aveva detto il Meteorologo Stefano Bernardi, ironia della sorte anch’egli abruzzese, e puntualmente si è avverato.

D’altronde lui conosce molto bene il suo territorio e soprattutto il contesto meteo che lo rappresenta.

Bernardi sapeva benissimo che l’effetto Albedo caratterizzante il territorio innevato dei freddi altipiani avrebbe fatto da volano alla macchina del gelo e così è stato.

All’orizzonte ora Bernardi vedrebbe la possibilità a causa di un’incalzante blocco alto-pressorio atlantico e di un fenomeno denominato stratwarming di una replica del freddo e che, stante le sue prime proiezioni, potrebbe addirittura portare ad un  nuovo episodio di gelo ancor più eclatante visto il progredire della stagione invernale.

Il freddo è previsto possa ritornare intorno alla fine della prima decade di Febbraio.