Morto questa mattina Lello Di Giovambattista l’imprenditore agricolo di Massa d’Albe rimasto ustionato nell’incendio della sua azienda

AVEZZANO – Non ce l’ha fatta Lello Di Giovambattista, il 63enne di Massa d’Albe, rimasto gravemente ustionato nell’incendio dell’azienda agricola di famiglia.

La mattina del 6 gennaio scorso, come si ricorderà, l’uomo accorse immediatamente nella zona del fienile della struttura che stava andando a fuoco, tentando di spegnere le fiamme altissime che si erano sviluppate. Nell’operazione, però, Di Giovambattista rimase ustionato in modo grave e, dopo un primo passaggio all’ospedale di Avezzano fu portato d’urgenza al grandi ustionati dell’ospedale “Cardarelli” di Napoli.

Il fienile andò completamente distrutto, nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco, e con esso le oltre 1000 rotoballe di fieno che vi erano custodite.

L’uomo è rimasto ricoverato per tutto il tempo e, dopo un’iniziale segno di ripresa, questa mattina è sopraggiunto il decesso causato, a quanto appreso fino ad ora, dalla gravita delle lesioni provocate dalle ustioni di terzo grado riportate.

Lello D Giovambattista, sposato e con figli, oltre ad avere l’azienda agricola di famiglia, era stato dipendente comunale a Massa d’Albe per circa 40 anni ed era andato in pensione da qualche mese. Uomo stimato da tutto il paese per le sue doti di uomo e di lavoratore e per la sua disponibilità, dopo l’incendio dell’azienda aveva ricevuto tanti attesati di vicinanza e solidarietà, concretizzatisi in una raccolta di fondi per aiutare lui e la famiglia nella ricostruzione e il riavvio dell’azienda.

Inutile dire he la tragica notizia ha destato profondo dolore e tanta commozione in paese. I funerali, da confermare, dovrebbero tenersi nel pomeriggio di domani a Masa d’Albe.