Nubifragio e violenta grandinata sulla Marsica Est. Venere di Pescina in ginocchio. Grossi problemi a San Benedetto dei Marsi

PESCINA – Marsica Est in gravissime difficoltà nel pomeriggio di oggi a causa di una violenta precipitazione abbattutasi su tutta la zona.

Pioggia fortissima mista a vento e poi una violenta grandinata hanno riversato su Pescina, Venere, ma anche su San Benedetto dei Marsi e paesi limitrofi una quantità di acqua eccezionale.

Venere, frazione di Pescina, come si può vedere dalle immagini dei Guido Verrocchia e pubblicate dal Sindaco di Pescina, Mirko Zauri, ha avuto grosse difficoltà di circolazione e alberi caduti in mezzo alla strada.

Non meno difficoltosa la situazione a San Benedetto dei Marsi dove il Sindaco ha pubblicato sulla sua pagina Facebook un avviso rivolto alla popolazione, vista la situazione difficile che si stava creando: “A San Benedetto dei Marsi, a causa della pioggia e la grandinata eccezionale e mai vista prima, è una situazione di assoluta emergenza, invito i cittadini a contattare il 112 (Numero unico di emergenza europeo) e segnalare le proprie situazioni.

È attiva anche la protezione civile comunale e la protezione civile Pivec, le quali. per ulteriori emergenze, e nei limiti delle proprie possibilità e disponibilità, potrebbero intervenire.

Potete contattarci ai seguenti numeri: Federico: +39 329 1748229 – Edoardo: +39 338 6999314 – Sindaco Antonio: 3313501351 – Attilio: +39 348 7497845. Grazie per l’attenzione. Il Sindaco”.

La forte precipitazione atmosferica ha causato danni anche alle colture del Fucino. A segnalare quest’ennesima negatività sulle attività agricole e zootecniche del Fucino è Coldiretti: “Altra tegola questo pomeriggio, poco prima delle 18:00, sull’agricoltura marsicana.

Dopo la Blu tongue di questi giorni, è il Fucino, nei territori tra Pescina e San Benedetto dei Marsi, ad aver subito una violenta grandinata che, secondo alcuni testimoni, ha assunto le fattezze di un mini tornado distruggendo campi di mais, cipolle, carote e altri ortaggi defogliandoli tutti e non rendendoli, quindi, idonei ad essere commercializzati.

Poco dopo, il maltempo si è spostato nella zona di Trasacco (zona Telespazio) con ulteriori danni – lancia l’allarme, in una nota, il presidente di Coldiretti L’Aquila, Alfonso Raffaele -.

Al momento, non si è in grado di quantificare l’ammontare dei danni che, in ogni caso, sono ingenti. Ci riserviamo di procedere alla richiesta di calamità naturale se, quanto si evidenzia da una prima valutazione, sarà confermato nelle prossime ore”, conclude.