Nuovo sciopero dei dipendenti della Tua. 7 maggio 4 ore di astensione dal lavoro con presidio davanti alla sede dell’azienda presieduta da Gabriele De Angelis

PESCARA – Nuovo stop al servizio di trasporto pubblico effettuato dalla Tua del Presidente Gabriele De Angelis, imprenditore assicurativo ed ex sindaco di Avezzano.

I sindacati regionali del trasporto, infatti, hanno proclamato un nuovo sciopero a causa della chiusura su tutta la linea, secondo la loro analisi, nella trattativa sul complessivo stato del servizio, e nonché sulle condizioni di lavoro dei dipendenti, sia in tema di mezzi e servizi, che di trattamento complessivo.

I lavoratori della Tua, quindi, saranno in sciopero lavoratori, per 4 ore, il 7 maggio prossimo con presidio davanti alla sede aziendale dalle ore 10 alle 12.

Questa la nota diffusa poco fa dalle segreterie regionali dei sindacati del trasporto e insieme alla Faisa-Cisal.

«Le Segreterie Regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal, a seguito dell’ennesimo fallimento dei tentativi di conciliazione con la TUA Spa (Trasporto Unico Abruzzese), proclamano uno sciopero di 4 ore per il giorno 7 maggio 2025, al fine di denunciare le gravi disfunzioni e le ingiustizie che continuano a compromettere la qualità del servizio e il benessere dei lavoratori.

Il confronto tra le parti è iniziato il 17 dicembre 2024 con l’apertura della prima fase delle procedure di raffreddamento e conciliazione, ma nonostante il coinvolgimento della Prefettura di Chieti e della Regione Abruzzo, le posizioni delle parti sono rimaste inconciliabili.

Gli incontri successivi, anche a livello regionale, non hanno prodotto risultati concreti, tanto che il 7 maggio 2025 il personale di TUA Spa si troverà a fermarsi per protestare contro le seguenti problematiche irrisolte.

Il 7 maggio 2025 rappresenta un giorno cruciale per il futuro del trasporto pubblico in Abruzzo.

La speranza è che questo sciopero possa finalmente aprire una via al cambiamento, spingendo tutte le parti in causa ad affrontare le ingiustizie e i disagi che da troppo tempo pesano su lavoratori e utenti». Aurelio Di Eugenio Segretario regionale Filt-Cgil, Andrea Mascitti segretario regionale Fit-Cisl, Vincenzo Marcotullio segretario regionale UilTrasporti e Luciano Lizzi segretario regionale Faisa-Cisal