Operazione verità sulla sanità abruzzese: arriva a L’Aquila il sit-in informativo itinerante del Patto per l’Abruzzo

L’AQUILA – “La terza tappa per l’evento itinerante del Patto per l’Abruzzo “Quale salute? Operazione verità sulla sanità abruzzese” questa mattina a L’Aquila, davanti all’ospedale San Salvatore, ha visto la partecipazione dei Consiglieri regionali Luciano D’Amico e Pierpaolo Pietrucci in rappresentanza dell’opposizione di Regione Abruzzo, i Consiglieri comunali di minoranza e una delegazione della Cigl.
“Abbiamo illustrato ai cittadini lo stato in cui versa il sistema sanitario regionale che, secondo valutazioni del Ministero competente e di enti preposti, appare in coda nelle graduatorie nazionali e, nello stesso tempo, genera un disavanzo che provoca una massimizzazione di fatto dell’imposizione fiscale regionale: bassa qualità dei servizi e alto livello delle imposte – afferma Luciano D’Amico -.
Il Patto per l’Abruzzo propone una radicale rivisitazione dell’intera struttura del sistema sanitario che veda una rimodulazione della Rete ospedaliera, privilegiando la specializzazione dei presidi per contenere la mobilità passiva, che di recente è tornata ad aumentare; che realizzi un potenziamento della medicina territoriale, tanto annunciato quanto disatteso; che, da ultimo, investa sulla prevenzione, settore in cui Regione Abruzzo presenta una grande insufficienza.
Non investire oggi nella prevenzione significa compromettere la salute degli abruzzesi e delle abruzzesi domani e compromettere altresì la qualità dei sistema sanitario in futuro”.
“A L’Aquila – continua il Consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci – la situazione è particolarmente critica. In Consiglio regionale più volte l’opposizione ha presentato documenti per sanare almeno le criticità maggiori, ma questa destra li ha respinti dimostrando disinteresse totale per i veri problemi del territorio aquilano.
In sede di bilancio, per esempio, ho presentato un emendamento che prevedeva 1 milione di euro per progettare il nuovo ospedale dell’Aquila, ma è stato respinto dalla destra. Così come è stata respinta la Risoluzione che ho scritto a quattro mani con lavoratrici e lavoratori, in cui era indicato il percorso necessario e utile per la stabilizzazione di 150 lavoratori precari della Asl 1.
La verità – incalza Pietrucci – è che per la destra, la provincia dell’Aquila è solo un territorio da colonizzare per consolidare il potere, senza intervenire sui reali problemi dei cittadini e delle cittadine.
E lo fanno limitandosi alla distribuzione di prebende nei circoli elettorali dei consiglieri di maggioranza, così il diritto alla salute degli aquilani viene costantemente mortificato da chi dovrebbe tutelarlo”.
“Infatti dopo oltre 6 anni di governo regionale – commenta Stefano Albano, in rappresentanza dei consiglieri comunali di opposizione – a L’Aquila non abbiamo un intervento sulle carenze infrastrutturali e strumentali.
Nessun progetto previsto per l’impianto fotovoltaico sui tetti dell’ospedale dell’Aquila, che avrebbe consentito un monumentale risparmio energetico. Stanno inoltre smantellando la sanità territoriale, come nel caso della Casa di comunità, struttura che la legge invita a realizzare lontano dagli ospedali per poterli decongestionare e per snellire le liste d’attesa, spostando quindi alcuni servizi sul territorio, ma che a L’Aquila invece viene realizzata dentro l’ospedale, perdendo ogni funzione strategica e congestionando ulteriormente l’area urbana del San Salvatore.
Sono infatti previsti due progect financing per realizzare tre nuovi parcheggi in quella zona, cosa che comporterà alla cittadinanza di dover pagare anche il parcheggio quando si va all’ospedale, oltre ai costi pesanti cui ci espone la destra al governo di città e regione”.
“Questi eventi, che stiamo portando in giro per l’Abruzzo – conclude Luciano D’Amico – sono un momento importante di confronto con la comunità abruzzese e contestualmente ci permettono di far conoscere ai cittadini il reale stato dei conti della sanità pubblica. Continueremo con una mobilitazione costante e itinerante”.
I prossimi appuntamenti dei sit in informativi del Patto per l’Abruzzo sono il 30 maggio a Castiglione Messer Marino e il 6 giugno a Teramo.