Paglieta: chiusura del Ponte Guastacconcio

Il Sindaco Ernesto Graziani annuncia l’affidamento dell’appalto dei lavori che ammontano a € 2.200.000,00

Le condizioni di criticità in cui versa il ponte di Guastacconcio, strada provinciale 97 bonifica di Mozzagrogna, nell’omonima contrada nel territorio di Paglieta, ha indotto la Provincia di Chieti a predisporne l’immediata chiusura, dal pomeriggio di martedì 14 dicembre.

L’abbondante pioggia dei giorni scorsi, ha ulteriormente  compromesso lo stato della struttura: il ponte  è monitorato da una ditta su incarico della Provincia.

L’allarme sullo stato di salute  del ponte è scattato domenica sera, su segnalazione di un automobilista che risiede in quella zona,  che nel percorrere la strada  ha  notato un avallamento  al centro della carreggiata, sul ponte, un po’ più pronunciato.

«Dopo essere stato informato da un nostro concittadino», dichiara il Sindaco Ernesto Graziani, «mi sono immediatamente attivato per comunicare  l’accaduto alla Presidenza della Provincia, chiedendo di intervenire, è stato pertanto incaricato l’ufficio tecnico provinciale, per un sopralluogo».

Intanto da ieri, martedì 14 dicembre, il ponte Guastacconcio è stato interdetto al traffico veicolare, proprio per permettere agli addetti ai lavori di procedere alle necessarie verifiche.

«La Provincia», continua Graziani, « questa mattina, mi ha comunicato che dai rilievi effettuati sul ponte è stato  riscontrato  un abbassamento molto importante, più consistente di quanto si fosse verificato qualche anno fa, quindi è stata disposta la sua chiusura e nel frattempo affidato l’incarico per il consolidamento del pilone centrale, che ha subito questo importante abbassamento».

«Intanto»,  aggiunge il Sindaco di Paglieta, «c’è una buona notizia: l’appalto per l’avvio dei lavori del ponte Guastacconcio, cui è stato ottenuto il corposo finanziamento di € 2.200.000,00, sono stati già affidati alla ditta  impegnata  alle opere di consolidamento del ponte: demolizione e ricostruzione. Ho chiesto a viva voce di accelerare i tempi dell’inizio degli attesi interventi di miglioramento, perché non si può continuare a mettere a repentaglio la salute di coloro che  percorrono detta arteria  quotidianamente. Guastacconccio  da anni desta grandi  preoccupazioni proprio le sue condizioni di stabilità, è stato più volte chiuso, e la situazione di rischio è aggravata anche dall’aumento del passaggio del traffico di mezzi pesanti superiori alle dieci tonnellate, che non rispettano il divieto in vigore. Il finanziamento concesso per gli importanti lavori che interesseranno il cavalcavia».

Conclude Graziani, «è stato stanziato con i Fondi statali- Interventi di messa in sicurezza dei ponti e viadotti- Decreto Ministeriale dello 07/05/2021. Non bisogna aspettare che il ponte venga giù completamente, occorre agire senza perdere altro tempo».

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