Personalità abruzzesi: presentazione a Lanciano del volume “Appunti sull’esperienza giuridica” sul filosofo e giurista Giuseppe Capograssi

La (ri)scoperta di personalità abruzzesi che hanno dato un consistente contributo alla formazione e alla valorizzazione della cultura, nei suoi diversi campi, deve essere sempre un atto di orgoglio e di piacevole soddisfazione.
Alla figura dell’abruzzese Giuseppe Capograssi, le cui origini sono a Sulmona, è dedicata la presentazione di un testo APPUNTI SELL’ESPERIENZA GIURIDICA – curato da Mario Sirimarco, docente di Filosofia del diritto presso l’Università degli Studi di Teramo per la storica Casa Editrice Carabba – che dà una chiara presentazione di come il pensiero di Capograssi abbia contribuito alla formazione culturale di generazioni di giuristi.
L’evento di presentazione è per Venerdì 14 Marzo 2025, alle ore 16:30, a Lanciano, nel Palazzo degli Studi in Corso Trento e Trieste, la sede del Corso di laurea di Diritto dell’ambiente e dell’energia dell’Università di Teramo. All’incontro interverranno come relatori l’On.le Luciano D’Alfonso, l’Avv. Danilo Simone e il Prof. Alessandro Nato, docente di Diritto dell’Unione europea presso la sede lancianese dell’Università di Teramo. All’attore Germano D’Aurelio, Nduccio, il compito di dare lettura di alcuni brani di Capograssi.

Il volume, preceduto da una introduzione di Sirimarco che ricostruisce il pensiero del giurista, è una raccolta dei più significativi saggi, nei quali viene esposto il pensiero di Capograssi e di cui Sirimarco riesce a mettere in evidenza i tratti di straordinaria attualità.
Il suo realismo cristiano, che colloca l’uomo medium tra il tutto e il nulla, il finito e l’infinito, pone l’uomo aperto alla ricerca, all’azione in cui si risolve, non potendo negare se stesso, Dio e il cristianesimo perché proprio Dio ha voluto l’uomo soggetto agente e responsabile e non servo e inconsapevole (per questo C. A. Jemolo lo definirà “Socrate cattolico”); a seguire, il valore assegnato alla persona che lo pone ad essere definito il Maritain italiano; la riflessione profonda sui caratteri dello Stato democratico e del suo ruolo e, guardando l’uomo nella sua totalità e concretezza, l’importanza dei corpi intermedi come i partiti politici e le associazioni… non sono forse oggi concetti sui quali articolare una seria, importante riflessione? Aldo Moro nell’Assemblea Costituente – che ricordiamo fu quella dalla quale nacquero l’Italia libera e la Costituzione italiana – ebbe posizioni molto vicine a quelle del filosofo giurista Capograssi. La lettura del volume offre una prospettiva meditativa sulla posizione dell’uomo nel mondo, sia come individuo sia come facente parte di comunità pur diverse, aperta al confronto che accoglie il cristianesimo come possibilità per riscoprire le possibilità trascurate o incomprese dell’individuo responsabile.