Pescara allagata. 60 richieste di intervento e 7 idrovore in azione. Masci: “Dispiace che mentre noi lavoriamo ci siano i soliti a fare polemica”

PESCARA – In circa tre ore sono arrivate una sessantina di richieste di intervento al Centro operativo comunale di Pescara, che le sta smistando, per fronteggiare gli allagamenti delle strade.
“Le idrovore utilizzate sono salite a sette (arrivate a Pescara anche da Città Sant’Angelo e Chieti)”, spiega dal Coc l’assessore Massimiliano Pignoli. I volontari attivi sono 35, dopo che il Coc ha chiesto il supporto della sala operativa regionale che ha fatto intervenire le squadre delle associazioni Val Pescara, Anc Pescara e Chieti e Aquile del parco di Città Sant’Angelo.


In azione anche due squadre del gruppo comunale di Pescara e una di Volontari senza frontiere. Per mancanza di corrente è stata allertata l’Enel (problemi registrati in via Valignani, via Carabba, via Roma).
Sono alcuni dei dati degli interventi in corso in città da oggi, a cui si aggiunge il lavoro dei vigili del fuoco, di Ambiente spa, di Pescara Energia, di Pescara Multiservice, e di Aca. Impegnati in strada anche assessori e consiglieri comunali, per favorire la gestione delle emergenze.
“Dispiace constatare – dice il sindaco Masci – che, mentre noi lavoravamo per strada, i soliti campioni del web hanno preferito attaccare l’Amministrazione a testa bassa sui social, cercando di sfruttare il malcontento derivante dalla situazione, come se gli allagamenti avessero interessato solo Pescara.

Non è così e anche altri centri abruzzesi sono in difficoltà, purtroppo. Non voglio commentare questo atteggiamento, come sempre c’è chi fa le cose e chi parla soltanto.
Il mio pensiero va, invece, a chi ha lavorato nel diluvio, senza sosta, con dedizione, professionalità, competenza e impegno, ma anche a chi ha subito danni a seguito di quanto accaduto”.


Per quanto riguarda Ambiente oggi pomeriggio sono stati impiegati 45 addetti, e anche stanotte saranno operativi circa 50 lavoratori per ripulire le strade e consentire l’attività drenante dei tombini, da ispezionare e ripulire anche se oggi non tutti i tombini assorbivano l’acqua piovana, perché la rete non era più nelle condizioni di riceverne ulteriormente.
Dopo gli interventi sono tornate transitabili alcune strade dove è intervenuta la polizia locale, tra cui via Ravenna, via Conte di Ruvo, strada Comunale Piana (da via Enzo Tortora fino a via Rio Sparto), e altrove l’acqua piovana sta defluendo mano a mano.