Prendi un libro quando vuoi! Porta un libro quando puoi: è arrivato il bookcrossing a Pereto

PERETO – Negli ultimi anni il fenomeno del bookcrossing ha guadagnato sempre più popolarità in Italia. Di bookcrossing al mondo ne esistono circa 2 milioni, quindi non parliamo di un oggetto privo di vita, ma di un ponte che collega persone e mondi, vicini e lontani. Questa iniziativa globale, nata negli Stati Uniti, consiste nel lasciare libri in un luogo pubblico affinché questi vengano trovati e a loro volta letti da sconosciuti; è una condivisione del piacere della lettura in modo del tutto gratuito.

Venerdì 6 giugno a Pereto è stato inaugurato il primo punto bookcrossing presso l’ex lavatoio, una location ricca di storia e tradizione popolare.

Oggi, il luogo ove sorgevano un tempo le vasche dove veniva fatto il bucato è stato riqualificato e la storia viene raccontata attraverso dei bassorilievi in terracotta che illustrano scene di vita quotidiana di donne che qui si recavano a prendere l’acqua per la casa e per fare il bucato. Insomma un luogo di incontro, di dialogo che si vuol mantenere tale attraverso il progetto che ha visto già da tempo l’installazione di panchine per sedersi, rilassarsi e socializzare, di una casetta dell’acqua e che oggi si arricchisce della Casetta del libro, uno spazio dedicato ad adulti e bambini dove è possibile prendere in prestito un libro e  dedicarsi alla lettura, da soli o in compagnia.

“È un invito a condividere il piacere della lettura, ad allargare gli orizzonti, ad incoraggiare il dialogo, il confronto e la scoperta reciproca”. Con queste parole l’Assessore Fabio Grossi si è rivolto ai bambini della scuola primaria di Pereto accompagnati dalle loro insegnanti e a tutti i presenti. Il sindaco Giacinto Sciò ha voluto poi sottolineare come la comunità di Pereto sia una comunità ricca di cultura, una cultura che viene valorizzata in molteplici modi, creando così un ambiente di crescita personale e collettiva.

Durante la manifestazione sono stati  inseriti i primi libri nella casetta di cui uno molto significativo sulla figura di Giacomo Matteotti che assume un valore di continuità alla luce dell’evento culturale che si è svolto proprio a Pereto lo scorso mese per celebrarne il centenario della morte attraverso convegni e mostre d’arte. Altri libri sono stati poi donati dai bambini della scuola primaria di Pereto che hanno partecipato con molto interesse anche alla storia raccontata attraverso i bassorilievi e agli aneddoti condivisi.