Presentate alla Diocesi di Avezzano le originalissime “Croci della Pace” realizzate dai ragazzi marsicani per il tour dell’Anno Pastorale

AVEZZANO – Presentate oggi le opere dei ragazzi marsicani che hanno partecipato al contest promosso dalla Pastorale Giovanile “La Croce della pace”, in cui i giovani delle diocesi di Abruzzo e Molise hanno voluto raccontare la loro idea di pace attraverso la creazione di un simbolo che rappresenterà i giovani abruzzesi e molisani nel loro impegno a raccontarsi la pace.

Le opere accompagneranno il tour che farà nelle diverse chiese diocesane la Croce della Pace durante l’anno pastorale. 

La pastorale giovanile ringrazia i Giovanissimi di AC di Cese e di Celano e Eugenia Liberatore per le bellissime riflessioni che ci hanno donato raccontando il loro disegno.

Disegno realizzato dai ragazzi del gruppo Giovanissimi di AC di Cese

“La croce è simbolo di sofferenza, ma al tempo stesso di salvezza; le mani che si stringono, con i colori delle rispettive bandiere, sono segno della sospirata riconciliazione tra Palestina e Israele; il sacro Cuore di Gesù indica la fonte dell’amore vero; la colomba che porta la parola שָׁלוֹם (shalom) rappresenta la manifestazione dello Spirito Santo, portatore di pace e speranza”. (Gruppo Giovanissimi di AC di Cese)

Il lavoro realizzato dal Gruppo Giovanissimi di AC di Celano e la spiegazione scritta da loro

“Tau: Abbiamo scelto di realizzare un Tau, simbolo di amore e salvezza di Dio per gli uomini

ΙΧΘΥΣ dal Greco, Gesù Cristo, figlio di Dio Salvatore. Abbiamo ripassato i bordi in nero, in ricordo di quanti siano morti cercando la pace.

La croce è circondata da ramoscelli d’ulivo, simbolo di rigenerazione.

Fiori: in ricordo di Don Antonio Sciarra, sacerdote che ha dedicato la sua vita agli ultimi. Abbiamo preso spunto da una sua celebre frase: “Il deserto fiorirà…”

Impronte digitali: le nostre firme. Questa è l’importante che vogliamo lasciare: Pace sia, Pace a voi!

Materiale, legno: simbolo di casa. Come quelle che sognavamo, da piccoli, di costruire sugli alberi. Sogno che tanti nostri amici, in territori martoriati dalla guerra, non hanno potuto sognare o realizzare” (Gruppo Giovanissimi AC Celano)

La grafica di Eugenia Liberatore

“Come base c’è la croce vera e propria. poi c’è il vento dello spirito rappresentato con dei semi cerchi scuri. E i palloncini colorati. Per me la pace è come un palloncino, ha tanta aria dentro ma riesce a volare solo con tanto vento… Se non c’è la forza dello Spirito dentro di noi la pace non ci sarà mai…. In breve sogno un mondo di pace, dove ognuno di noi si senta come un palloncino; libero  di volare senza scoppiare, sempre con la forza dello spirito e l’aiuto grande di Dio”. (Eugenia Liberatore)