Progetto artistico “Marruvium: Ars et Vita” Mito e identità: il 4 e 5 luglio a San Benedetto dei Marsi con Direzione artistica di Gabriele Ciaccia

AVEZZANO – “Mito e identità” è il primo evento appartenente al progetto culturale “Marruvium: Ars et Vita”.
Saranno due giornate per riscoprire il piacere della lettura, insieme a Gabriele Ciaccia e al Teatro Dei Colori. Il 4 e 5 luglio l’Amministrazione Comunale di San Benedetto dei Marsi, in collaborazione con il Caffè Letterario Spazio Cultura e con Volontari Biblioteca Sbm, organizza un evento dedicato a chi ama leggere e a chi vuole avvicinarsi alla lettura in modo nuovo e divertente.

Un laboratorio aperto a tutti, per esplorare testi, voci e interpretazioni. Nel dettaglio:
- 4 luglio dalle ore 17,00 – Laboratorio di lettura: un momento formativo e partecipativo
- 5 luglio dalle ore 10,00 Laboratorio – Dimostrazione pubblica ore 18,00: i partecipanti metteranno in pratica quanto appreso
«Il laboratorio si terrà nei luoghi centrali della città: Biblioteca Comunale, Domus Romana, Piazza d’Arpizio e Portale di Santa Sabina. La partecipazione è gratuita e l’invito è rivolto a tutti.
È questa un’iniziativa in divenire che, passo dopo passo – si legge in una nota dell’Amministrazione sanbenedettese con gli organizzatori -, matura l’ambizione di diventare qualcosa di autentico, qualcosa che può raggiungere una propria identità solida.

L’obiettivo principale, come si può immaginare, è quello di raccontare e celebrare Marruvium ed il suo popolo, esplorando ogni aspetto della loro passata esistenza: dalla storia alle arti, dalla cucina alla letteratura, fino alla moda e alla vita quotidiana.
Un viaggio nel tempo, alla scoperta delle nostre radici, con lo scopo finale quello di farci rivivere in prima persona quel tempo lontano, respirandone l’atmosfera, i gesti, i suoni, come se il passato tornasse a scorrere accanto al presente.
È un sogno che sta nascendo, un punto di partenza del nostro viaggio da condividere.

Il progetto artistico si pone come obiettivo la congiunzione tra architettura e repertorio letterario e drammaturgico del mondo classico greco – latino, per la conoscenza del portato storico e la valorizzazione e socializzazione del patrimonio storico artistico.
Promuovere sentimenti e vissuti che nascono da atmosfere uniche. Una nuova aspirazione che porta alla concezione di una diversa vita dei luoghi e della loro funzione. La letteratura classica offre sempre nuove suggestioni, ispirazioni, interpretazioni.
Opere non confinabili in un tempo ma eternamente attuali – conclude la nota -, incise nell’immaginario collettivo e compenetrate in ogni scrittura, anche più vicina a noi».