“Quota Mille” a Rovere: viaggio alla scoperta del Centro Visita ed Area Faunistica del Camoscio

Rovere 1432 metri sul livello del mare, frazione di Rocca di Mezzo, sorge ai piedi della catena del Sirente sull’altopiano delle Rocche, in un reticolo di centri e stazioni sciistiche come i Piani di Pezza, Campo Felice e il Monte Magnola. 

Il nome deriva da Robur, una varietà di quercia che nasce proprio a queste altezze.

Rovere ha una storia antichissima e oggi ospita il Centro Faunistico del Camoscio

Il paese ha origine antichissima, posto al confine tra il territorio dei Vestini e quello dei Marsi, sulla strada che oggi congiunge L’Aquila con il Fucino.

In epoca medievale, nella sua parte più alta, fu costruita una fortezza triangolare con tre torrette di guardia a controllo dell’altipiano chiamato Castello Frangipane.

Oggi non restano che i resti di una delle tre, che però restituiscono il suo ruolo di vedetta. 

Rovere ospita poi il Centro Visita dedicato al Camoscio e l’annessa Area Faunistica, entrambi gestiti dal Parco Regionale del Sirente Velino che le telecamere Rai con Sem Cipriani hanno visitato insieme allo scrittore Peppe Millanta per una nuova puntata della rubrica a cura di Paolo Pacitti,“Quota Mille”.

La specie simbolo d’Abruzzo fu scoperta nel 1899, distinguendola dal camoscio alpino, con cui veniva confuso, ed è stata a più riprese a rischio estinzione.

Nel 1913, per fare fronte a questa emergenza, fu istituita anche una legge che ne vietava la caccia, la prima del genere in Italia, ma non bastò: negli anni venti non si contavano che pochissimi esemplari.

La specie simbolo d’Abruzzo è stata salvata grazie all’istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo nel 1922

Peppe Milanta

«La svolta – spiega Millanta – si ebbe con l’istituzione del Parco Nazionale d’Abruzzo, nel 1922, che salvò quanto rimasto e permise a questo animale di crescere di numero.

Oggi in Abruzzo, grazie a un gioco di squadra tra i vari parchi, si contano circa 3200 animali, divisi in 5 colonie. E da qui è possibile ammirarli in semilibertà, prima del rilascio in natura».

PER CHI VUOLE SAPERNE DI PIÙ

Il viaggio tra i borghi d’Abruzzo continua su Buongiorno Regione.

Novità, curiosità e qualche piccola anticipazione sono sulla pagina Facebook  https://www.facebook.com/peppemillanta, dov’è possibile saperne di più anche sulla puntata dedicata alla frazione di Rovere.

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