Raid di furti in tutta la Marsica. Smurata la cassaforte del Conad di Capistrello. Ma a Caruscino ci pensa Romeo a far fuggire i ladri

AVEZZANO – Ondata di furti in queto fine settimana un po’ in tutta la Marsica, ma il vero eroe del giorno è Romeo, che non il nome di un sistema antifurto satellitare con videosorveglianza collegato alle forze dell’ordine , ma un cane davvero coraggioso.

Il furto più eclatante, e anche quello che ha fruttato un bottino rilevante, è aìquello messo a segno la notte fra venerdì e sabato a Capistrello nel locale supermercato Conad.

I ladri, tre in tutto, due che hanno portato aterine l’azione e un terzo che li attendeva fuori con una auto, hanno agito incappucciati, forzando con un piede di porco la porta dell’ingresso del supermercato. Una volta all’interno, quindi, hanno letteralmente smurato la cassaforte e, dopo aver provato a forzare qualche cassa, senza indugiare hanno infilato l’uscita e sono fuggiti con circa 3.000 euro.

Su posto sono intervenuti i Carabinieri che, ascoltati titolare e dipendenti, e acquisite le immagini della sicurezza, ora stano indagando per risalire agli autori del furto.

Altri tentativi di furto, poi, sono avvenuto nella zona di Avezzano, per la precisione nelle due grosse frazioni di Caruscino e San Pelino.

A Caruscino, sempre nella notte, ignoti malviventi hanno tentato di entrare in alcune abitazioni ma qui è entrato in scena Romeo, Si tratta di un cane d una delle abitazioni che, senza pensarci due volte, ha seguito il suo istinto e ha iniziato ad abbaiare forte ed in modo continuo. I ladri hanno provato a fermarlo, anche tirandogli dei sassi, ma Romeo ha abbaiato ancora più forte, svegliando le famiglie che, ovviamente, hanno acceso le luci e, quindi, provocando la precipitosa fuga dei malviventi.

A San Pelino, infine, altri tentativi di furto, e ladri che sono dovuti fuggire mentre erano all’opera. Anche qui hanno agito in coppia e, dopo aver provato ad entrare in una abitazione vicino ala locale “La Bocaletta”, si sono spostati in una villa adiacente.

Il proprietario, però, ha sentito rumori sospetti e, notata una finestra divelta, è andato di corsa in giardino dove si è trovato, in piena notte, faccia a faccia con i due malviventi.

Questi, compreso che ormai le loro intenzioni non potevano essere messe in pratica, si sono dati alla fuga, facendo perdere le loro tracce nella campagna circostante. Anche in quest’ due casi indagano i Carabineri.