Recupero salme Vigili del Fuoco: fallito un nuovo tentativo a causa dell’aumento della portata d’acqua. Si valutano altre modalità di intervento

CHIETI – Dalle ore 06.00 di questa mattina, subito dopo un briefing di coordinamento tra i responsabili delle squadre del Soccorso alpino  e dei Vigili del fuoco, sono riprese le operazioni di soccorso per il recupero delle salme dei due Vigili del fuoco nella forra dell’Avello in Pennapiedimonte.

In prima fase sono state confermate le due linee di soccorso, la prima per operazioni in forra da parte delle squadre specializzate del Soccorso alpino e la seconda per operazioni di calata dall’alto da parte due gruppi operativi dei Vigili del fuoco specializzati in tecniche di soccorso di derivazione alpinistica, che da oggi sono integrati da un gruppo operativo del Soccorso alpino della Guardia di Finanza.

Lo rende noto la Prefettura di Chieti.

Le squadre CNSAS, giunte sul piano di forra, hanno immediatamente riscontrato condizioni di impraticabilità a causa dell’aumento della portata d’acqua, rispetto ai segni di livello apposti nella giornata di ieri.

Pertanto, all’esito della riunione svolta in data odierna con la Prefettura di Chieti, alla quale hanno partecipato tutti i soggetti coinvolti nelle attività di recupero delle salme, e a seguito di un successivo briefing operativo sul luogo delle operazioni, i responsabili di tutte le componenti operative in campo,  in attesa che il piano di forra torni ad essere praticabile in sicurezza, hanno concordato una modifica della strategia di intervento prevedendo un impiego più massiccio di droni per tentare di individuare il punto di recupero delle salme e, contestualmente, praticare manovre di calata dall’alto in forra da parte di soccorritori dei nuclei specializzati in tecniche di derivazione alpinistica dei Vigili del fuoco del Soccorso Alpino e della Guardia di Finanza.

Tali attività saranno mappate su cartografia digitale per conseguire progressivamente l’avvicinamento al punto della forra in cui sono state messe in sicurezza le barelle con i corpi.

Inoltre, si sta valutando la possibilità di approntare radure sulla parete di forra per consentire a un elicottero dei Vigili del fuoco di calare con verricello elisoccorritori in prossimità del punto di recupero delle salme.