Riparte il Mercato del Sabato. Gli avezzanesi si sono ripresi un pezzo di storia e tradizione cittadina

AVEZZANO – Il clima era quello della festa, ma, soprattutto, delle sensazione di essere riusciti a riprendersi un pezzo di storia e tradizione cittadina, una delle poche davvero ultra cinquantennali di Avezzano.

La ripartenza del Mercato del Sabato in centro, dopo la “purga” a nord decisa dalla passata Amministrazione e lo stop forzato per le restrizione da Covid-19, è arrivata come un raggio di sole improvviso in una plumbea giornata autunnale. e anche il meteo, lo vogliamo dire, ha fato la sua parte regalando una gradevole giornata più dai toni primaverili che estivi.

Espressione24, dopo aver ascoltato Amministratori e personaggi della politica cittadina, è andata anche tra i banchi a sentire ambulanti e clienti. Giovanni Cioni (nella foto, ambulante e segretario Fiva-Confcommercio): Finalmente abbiamo riportato il mercato nella sua sede naturale! E che sia questa la sua sede più giusta lo dimostra il fatto che stamani la gente sia venuta, in maniera ordinata e giri tranquilla tra le bancarelle con tanto di mascherina. Ecco qui ci sono persone che stanno comprando dalla mia bancarella come da quella vicina e da un’altra di fronte a dimostrazione che le cose van bene”. F.M, un cittadino si chiede: “Ma perché han fatto ricorso al Tar? Da sempre il mercato è stato qui”, la risposta l’ha data stamane l’avvocato ed ex consigliere di opposizione Roberto Verdecchia.

C.L., altro cliente del Mercato: “Oggi son venuto contento e me ne andrò ancora più contento: sono stato affollato dai miei clienti che cercavano diverse cose ed è come se avessi preso delle ordinazioni. Purtroppo negli ultimi mesi la merce ha viaggiato poco, anzi pochissimo, però mi han garantito che per sabato prossimo avrò tutto l’assortimento richiesto!”. L.O., noto personaggio della città che questa volta preferisce però la sua sola veste di avezzanese: “Sono stato amministratore in un passato non recentissimo e credo che la politica debba rendere viva la città non vivere di slogan! Avezzano sembrava morta ultimamente, anche prima della epidemia, ma oggi vedo gente in giro, allegramente e in ordine!” M.F.: “Qualcuno teme ancora il distanziamento! Però per la ripartenza è necessario uscire e qui mi pare che comunque le distanze ci siano”. Antonella, entusiasta utente del Mercato in centro: “Oh! Finalmente! Avevo bisogno dei ricambi per la spremiagrumi ma lassù non veniva più il furgone e la bancarella relativa. Oggi son riuscita a trovare tutto”.

T.V.: “Sono uscito a cercare della biancheria intima perché il mio negozio di fiducia non ha ancora riaperto… Beh! L’ho trovata anche ad un prezzo un po’ più basso… Mi sta bene così!”. Franco: “Se si riuscirà a far riaprire anche il mercato mensile a Piazza Risorgimento, quello dell’antiquariato, sarebbe il massimo!”. S.E. e G.M.: “Beh! Era ora… Siamo usciti a fare quattro passi e abbiamo dato uno sguardo alle bancarelle… fa piacere tornare alle antiche abitudini!”.

Insomma, se a qualcuno serviva una prova e testimonianze reali e concrete sul gradimento degli avezzanesi per il Mercato del sabato in centro, stamattina, in questa stupenda giornata di aria libera, ha avuto la risposta che cercava.