Ripristinata la condotta di Monte Labbrone a Trasacco: erogazione idrica tornata regolare. Il Cam adotti ora la politica del “chi rompe paga”
AVEZZANO – Il Cam, Consorzio Acquedottistico Marsicano, informa che è stata ripristinata la condotta principale di Monte Labbrone a Trasacco, che fornisce i Comuni di Avezzano, Luco dei Marsi, Trasacco e Collelongo.
Il servizio idrico, quindi, sin da ora, è tronato alla normalità con sollievo di gran parte della popolazione marsicana.

Il guasto, causato da un escavatore impegnato in lavori privati nella zona, ha provocato la perforazione del tubo in acciaio. I tecnici e gli operai del CAM sono intervenuti immediatamente e hanno completato la riparazione in circa sette ore.
Durante l’intervento è stato attivato il piano di emergenza idrica con sei autobotti operative: quattro destinate all’Ospedale Civile di Avezzano “San Filippo e Nicola”, una nel parcheggio di via Vivenza ad Avezzano e una a Luco dei Marsi, davanti al Municipio.
Con il riavvio graduale di tutte e sei le pompe che alimentano le vasche nella parte alta di Avezzano, l’erogazione idrica è tornata regolare.
“Nella giornata di martedì (domani ndr) – precisa il Cam – il servizio dovrebbe essere regolare anche se non sono esclusi possibili isolati disservizi. Il Cam ringrazia le amministrazioni comunali, gli operatori e il personale tecnico per la collaborazione durante la gestione dell’emergenza”.

Fortunatamente, quindi, questa volta, il danno non è stato gravissimo e non ha causato grossi disservizi. resta però il fatto che non si può giocare con la rete idrica come fosse il tiro al bersaglio.
E’ ora che il Can adotto la linea dura con la politica del “chi rompe paga”. Sul danno e sulle sue cause, comunque, il Cam e altre autorità competenti effettueranno i necessari accertamenti.



