Riscoprire l’Europa: si chiude con Rocco Hunt dopo un weekend che ha riempito il centro. Il direttore Boarino: «Centrato obiettivo di rendere protagonisti i giovani»

L’AQUILA – “In queste intensissime e partecipate giornate, il Festival ha centrato il suo principale obiettivo: rendere protagoniste le nuove generazioni connettendole nel senso profondo del termine con il territorio. Sono infatti i ragazzi e le ragazze il collettore e il catalizzatore della trasformazione sociale, l’unione tra le generazioni precedenti e quelle che verranno, il crocevia tra il passato, il presente e il futuro dell’Aquila”.

Con queste parole Marco Boarino, direttore artistico, nell’ultima giornata del Festival “Riscoprire l’Europa”, promosso da Comune dell’Aquila, Struttura di Missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni della Presidenza del Consiglio dei ministri, Struttura di missione sisma 2009, Comuni del cratere.

Marco Boarino

Un evento nazionale che ha visto il coinvolgimento di scuole, enti di formazione e ricerca, Università ed enti culturali, artisti e professionisti provenienti da ogni parte d’Italia.

Il Festival ha celebrato oggi, domenica, la sua nona e ultima giornata, dedicata alle famiglie e con un ricco cartellone di eventi diffusi in centro storico, invaso dagli artisti di strada, a partire dalle 11, come il Faber theatre al parco del Castello, Andrea Farnetani a piazza San Biagio, Mr Mustache a piazza dei Gesuiti, il Teatro viaggiante e Mr Dudi a piazza Regina Margherita.

E ancora, la Zavtava orkestar con la sua travolgente musica e di nuovo protagonista Dundu, marionetta luminosa che ha affascinato gli spettatori di tutto il mondo, con apparizioni varie durante il pomeriggio e alle 19 a palazzo dell’Emiciclo con il “Dundu e Molecole Show”, macchina teatrale composta da un grande grappolo di trecento sfere cariche di elio in grado di innalzare una danzatrice aerea, magica e fluttuante.

Alle 21 in Piazza Duomo, gran finale con il concerto gratuito di Rocco Hunt: oltre 25 dischi di platino e 10 dischi d’oro, 4,5 milioni di ascoltatori mensili su Spotify e un repertorio che supera 2,3 miliardi di streaming totali. Vincitore del Festival di Sanremo 2014, sezione Nuove proposte.

“Il festival – evidenzia poi Boarino -, ha offerto ben quaranta tra convegni e seminari, mostre che sono state visitatissime e apprezzate, momenti di grande spettacolo e suggestione, e cito solo l’apertura con lo spettacolo di arti performative Sonics in Meraviglia a piazza Duomo.

Anche l’ultima giornata, con tante persone, tante famiglie in centro a godersi gli spettacoli di straordinari artisti e performer in attesa del concerto di Rocco Hunt, sta rendendo viva e ancora più bella L’Aquila”.

Infine il bilancio personale del direttore artistico: “Queste giornate all’Aquila mi hanno arricchito, mi hanno donato un patrimonio di umanità e tanta energia, quella di una città con una grande storia, un tessuto sociale vivo, l’energia degli aquilani che mostrano amore e attaccamento al loro territorio”.

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