Salviamo l’orso tra i finalisti dei Defender Awards 2025: l’associazione abruzzese in corsa con il progetto “Bear Smart Landscape”
MONTESILVANO MARINA – L’associazione Salviamo l’orso, con sede a Montesilvano (Pescara), entra tra gli otto finalisti italiani dei Defender Awards 2025, il riconoscimento promosso dal brand britannico per sostenere le migliori iniziative di tutela ambientale e sociale nei sette Paesi coinvolti.
L’organizzazione abruzzese concorre nella categoria ‘Defenders of the Wildì, dedicata alla protezione delle specie a rischio, con il progetto ‘Bear Smart Landscape’, che da anni opera per la salvaguardia dell’orso bruno marsicano, una sottospecie endemica dell’Appennino centrale di cui restano appena sessanta esemplari tra Abruzzo, Lazio e Molise.
L’associazione lavora per ridurre i conflitti tra uomo e orso installando recinzioni elettrificate e cassonetti a prova d’orso, oltre a promuovere interventi su frutteti e aree rurali per prevenire incidenti e favorire la convivenza.
Oltre 500 recinzioni sono già state montate in dieci comuni del territorio, con il supporto di circa 80 volontari europei ogni anno, impegnati anche in attività educative e di monitoraggio ambientale.
Il progetto punta a una conservazione di prossimità, coinvolgendo le comunità locali nel ripristino degli ecosistemi e nella messa in sicurezza del territorio.
Nell’annunciare i finalisti, il manager del marchio britannico Defender, Mark Cameron, ha evidenziato la qualità e la varietà delle proposte arrivate da tutto il mondo, definendole “un segno dello spirito pionieristico di chi affronta ogni giorno sfide impossibili”.
I vincitori dei Defender Awards, uno per ciascuno dei sette Paesi partecipanti, saranno annunciati entro la fine dell’anno.
In palio una Defender 4×4 in comodato d’uso per due anni e un fondo da 120mila euro, oltre al supporto formativo di esperti internazionali.



