Scena da gangster-movie nella notte a Luco dei Marsi: colpi di fucile da un’auto contro due fratelli marocchini. Entrambi operati in ospedale

Foto di archivio

AVEZZANO – A metà strada fra il far-west e le scene dei gangster-movie ispirati alla lotta per bande degli anni ’20 negli Usa all’epoca del proibizionismo quanto avvenuto nella notte a Luco dei Marsi.

I fatti.

È appena trascorsa la mezzanotte fra sabato e domenica scorsi a Luco dei Marsi. Come accade sempre, e soprattutto d’estate, in giro per il paese c’è ancora qualcuno in giro.

Improvvisamente, però, si cambia scena. Via Torlonia, la lunga strada che attraversa tutto il paese passando anche davanti al palazzo Municipale. Due fratelli marocchini, che saranno poi identificati in N.N., 39 anni, e K.N, 34 anni, non esattamente sconosciuti in paese, stanno passando per strada.

Improvvisamente sopraggiunge un’autovettura che, stando a quanto ricostruito fino ad ora dai Carabinieri di Luco, si ferma a bordo strada in modo da “vedere” i due fratelli nordafricani.

A bordo ci sarebbero due persone del posto. Partono dei colpi di arma da fuoco, sembrerebbe di fucile, all’indirizzo dei due marocchini, non è stato ancora stabilito se il tiratore sia uscito dall’auto o se abbia sparato dall’interno nel tentativo di non farsi vedere approfittando del buio.

Quindi l’auto se ne va e i due marocchini, entrambi colpiti, rimangono a terra. Qualcuno sente gli spari, poi vede quanto accaduto e fa scattare allarme e soccorsi.

Sul posto arrivano i Carabinieri di Luco dei Marsi e quelli della Compagnia di Avezzano, unitamente ai soccorritori del 118. I due, raggiunti dai proiettili nella parte superiore del corpo, vengono in qualche modo stabilizzati dai sanitari e, quindi, portati d’urgenza all’ospedale dell’Aquila.

Per entrambi, nel corso della notte, si è poi reso necessario intervenire chirurgicamente. Le loro condizioni sarebbero serie e in corso di valutazione, ma non sarebbero in pericolo di vita.

I militari, quindi, raccolgono le prime testimonianze e i primi elementi su quanto avvenuto nel corso della notte. Stando alle prime indiscrezioni, poi, uno dei possibili autori dell’agguato sarebbe stato anche identificato ma, a quanto pare, sarebbero in corso accertamenti tecnici per avere la certezza del coinvolgimento dell’uomo nell’inquietante episodio.

Alla base della vicenda non si esclude ci possa essere un regolamento dei conti fra vittime e aggressori, anche se si saprà di più e meglio nelle prossime ore con l’evolversi degli accertamenti che stanno effettuando i Carabinieri.

Su tutto l’accaduto, ovviamente, è stato trasmesso un dettagliato rapporto al Procuratore della Repubblica di Avezzano, Maurizio Cerrato.