Scioperano i colleghi de “Il Centro” contro tagli e ridimensionamenti. Il Sindacato Giornalisti Abruzzesi: «Stop al dilagare della precarietà»
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AVEZZANO – Sciopero dei colleghi de “Il Centro” impegnati in in confronto con l’editore che, a quanto pare, si sta mostrando sempre più duro e difficile.
Il mancato rinnovo di alcuni contratti di lavoro è stato il motivo che ha dato il via alla protesta, ma il clima fra redazione e editore è teso già da mesi a causa della progressiva riduzione di personale e tagli di collaboratori.
Insomma, un copione già visto, dieci anni con la chiusura de “Il Tempo d’Abruzzo” e, negli stessi anni, con la contrazione di organici e sedi operative de “Il Messaggero Abruzzo”, per non parlare delle tante vertenze nate in altre situazioni.
Sulla vicenda de “Il Centro” e un po’ su tutto il panorama sempre più asfittico dell’informazione in Abruzzo, interviene il Sindacato Giornalisti Abruzzesi che va oltre la mera solidarietà e sostegno ai colleghi in sciopero. Di seguito la nota ufficiale diffusa da Sga-Fnsi.
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«Il Sindacato Giornalisti Abruzzesi è solidale con i giornalisti del Centro, oggi in sciopero per contestare il mancato rinnovo di due contratti di lavoro scaduti a gennaio, in un contesto di progressiva riduzione dell’organico redazionale e di tagli alle collaborazioni.
La protesta che priverà i lettori del centro e l’opinione pubblica di un’informazione quantomai necessaria in periodo di campagna elettorale per le prossime regionali evidenzia in maniera drammatica un clima di relazioni fra redazione ed editore e fra corpo redazionale e direzione che occorre riportare al più presto nei binari di corrette relazioni.
Il panorama dell’informazione abruzzese, da tempo in sofferenza per il continuo impoverimento delle voci e per il dilagare di un precariato che non è garanzia di autonomia, indipendenza e autorevolezza, non può permettersi ulteriori fronti di conflitto a danno degli operatori del settore e in generale della pubblica opinione».
La redazione di Espressione24 esprima tutta la solidarietà e la condivisione ai colleghi de “Il Centro”.