Sciopero generale in tutto l’Abruzzo dei lavoratori Tua del Presidente Gabriele De Angelis. Peggiorati servizio e condizioni di lavoro. In molti si licenziano

AVEZZANO – Stato di agitazione e sciopero generale dei lavoratori della Tua, l’azienda partecipata dei trasporti, della quale è presidente l’imprenditore avezzanese, ed ex sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis.
Giovedì prossimo, 20 febbraio, con inizio alle ore 10.30, presso la sede della Cgil a Pescara, si terrà una conferenza stampa organizzata dalle Segreterie Regionali di Filt-Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa-Cisal in merito alla vertenza in atto dei lavoratori della società di trasporto regionale.
In tale occasione verranno illustrate le motivazioni alla base della vertenza e le iniziative che le Organizzazioni Sindacali intraprenderanno per fronteggiare il progressivo deterioramento della qualità del servizio pubblico offerto e il costante peggioramento delle condizioni di lavoro e dei salari dei dipendenti.
Gli aspetti della vicenda che hanno portato a questa drastica decisione son molteplici e saranno illustrati nel dettaglio nella conferenza stampa. I sindacati, però, contestano alla Tua il riaffidamento a privati di molte linee, anche importanti, gestite con personale spesso non adeguato a quel tipo di lavoro e senza che la Tua controlli come vengono servite le tratte affidate.
Ma non solo, anche le condizioni di lavoro di chi è in Tua sarebbero peggiorate. Allungamento dei tempi, mancanza di verificatori per reprimere e prevenire l’evasione del pagamento dei biglietti, risorse che non entrano e lavoratori che si licenziano, sarebbero stati 10 casi solo nelle ultime settimane, perché le condizioni di lavoro, e quindi poi di vita, sarebbero peggiorate velocemente e in modo esponenziale.
Un campanello d’allarme del tutto evidente, che giovedì si trasformerà in un vero e proprio allarme, che dovrebbe in qualche modo portare a prendere qualche iniziativa il Presidente della Regione, Marco Marsilio, e l’assessore regionale ai trasporti, Umberto D’Annuntiis.