Siccità del Fucino: al via i lavori preliminari con il Prefetto Torraco

Presieduta dal Prefetto de L’Aquila, Cinzia Torraco, si è tenuta oggi in Prefettura una riunione per l’esame della problematica inerente alla gestione della siccità nel Fucino.

All’incontro hanno preso parte Sindaci ed assessori dei Comuni di Avezzano, Celano, Cerchio, Luco dei Marsi, Ortucchio, San Benedetto dei Marsi e Trasacco, il Direttore del Consorzio di Bonifica Ovest Bacino Liri-Garigliano ed i Presidenti provinciali di Confagricoltura, Confederazione Italiana Agricoltori e Coldiretti.

Nel corso della riunione sono state prese in considerazione le diverse tematiche concernenti la gestione delle risorse idriche nelle zone interessate, anche in considerazione delle scarse piogge registrate finora, di prevedibili problemi di disponibilità delle acque delle falde per la stagione estiva entrante e in previsione del probabile anticipo dell’attività agricola.

Gli interventi hanno dato ampi spunti di riflessione sia sull’adozione anticipata rispetto al passato di misure per la razionale programmazione dell’irrigazione nelle diverse zone del territorio, mediante politiche condivise di contenimento del consumo dell’acqua, che sull’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa idrica, anche con l’innalzamento dei canali, che possa assicurare un’equa distribuzione su tutto il territorio agricolo.

Il Prefetto Torraco, infine, ha posto l’attenzione sull’importanza del rinnovo del Protocollo d’Intesa per la gestione della siccità nel Fucino per l’anno in corso, sulla scorta di quelli già sottoscritti nel 2020 e 2021, anche anticipando ai primi di maggio i periodi di attivazione come richiesto da tutti i soggetti riuniti: il Protocollo costituirà uno strumento di fondamentale ausilio per la condivisione tra tutti i soggetti interessati della salvaguardia di un patrimonio, quale quello dell’acqua, che resta un bene fondamentale per le popolazioni dei territori interessati.

Nei prossimi giorni si procederà con la definizione del Protocollo in questione e con la relativa sottoscrizione tra le parti interessate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *