Sos giustizia in provincia di Teramo. Lettera-appello a Ministro e sottosegretari di Merola e Cordone della Fp-Cgil

TERAMO – Grande preoccupazione, per non dire proprio allarme, della Fp-Cgil Abruzzo e Molise e di Teramo per la situazione degli uffici giudiziari di quella provincia.

A mettere nero su bianco questi timori e a chiedere immediati interventi, sono il coordinatore regionale della Fp-Cgil per il settore, Giuseppe Merola, e il segretario della Fp-Cgil Teramo, Pancrazio Cordone.

I due sindacalisti, in una lettera indirizzata a tutte le autorità, nazionali, provinciali e regionali competenti, hanno sottolineato come la macchina della giustizia, nel teramano, è in grave difficoltà.

Una situazione, sottolineano i due sindacalisti, che va a gravare e a creare disagi sui dipendenti, sottoposti a turni e carichi inaccettabili, ma anche sui cittadini utenti della giustizia.

Questa la lettera integrale dei due sindacalisti della Cgil inviata, fra gli altri, a Ministro e sottosegretari del Governo Draghi alla Giustizia.

La lettera-appello di Giuseppe Merola e Pancrazio Cordone al Ministro della Giustizia

«lo scrivente apparato sindacale intende rappresentarVi la delicata e preoccupante situazione organica che, ormai da tempo, afferisce gli Uffici Giudiziari de quibus.

Tale precaria condizione, già nota a tutta la rete istituzionale, continua a significare inaccettabili carichi di lavoro per le lavoratrici e lavoratori delle varie professionalità, con consequenziali difficoltà degli assetti organizzativi.

La “macchina della Giustizia teramana” ha necessariamente bisogno di rafforzarsi con nuove risorse ed autorevoli investimenti, affinché si possano fronteggiare dignitosamente le quotidiane esigenze di cui trattasi.

Pertanto, alla luce della narrativa di cui sopra, occorre il rilancio di nuove sfide, da parte dei vari organismi politico e governativi di competenza.

Bisogna partire soprattutto dalla dimensione del valore sociale di questo servizio pubblico, per rafforzare un nuovo sistema di innovazione che tenga conto dei bisogni della collettività, del lavoro e di ogni offerta di prossimità correlata.

La Fp-Cgil continuerà a rivendicare le proprie ragioni in ordine alla discussione, fino a nuove attività interventistiche tese a perequare ragionevolmente le vacanze organiche in argomento.

I presidi di democrazia e legalità, quali gli Uffici Giudiziari, vanno difesi e salvaguardati. E noi lotteremo, aprendo delle discussioni assembleari con lavoratrici, lavoratori, cittadine, cittadini, amministratrici ed amministratori.

Nell’auspicare ogni utile interessamento, Vogliate gradire i migliori saluti». Il Coordinatore Regionale Fp-Cgil Abruzzo Molise – Funzioni Centrali, Giuseppe Merola – Il Segretario Generale Fp-Cgil Teramo, Pancrazio Cordone.

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