Sospeso dal servizio il comandante della Polizia Locale di Carsoli

TAGLIACOZZO – Sospeso dalle sue funzioni, con tanto di misura cautelare, il Comandante della Polizia Locale del Comune di Carsoli.

Questa mattina, infatti, i Carabinieri della Compagnia di Tagliacozzo, al comando del Capitano Valentino Chiara, hanno eseguito la sospensione del funzionario al momento ritenuto responsabile di più violazioni di legge.

I reati contestati sono truffa ai danni di ente pubblico, peculato, falso ideologico, fraudolenta utilizzazione dei sistemi di rilevamento elettronico per la presenza in servizio.

All’uomo contestate false presenze in servizio ed altre irregolarità

In modo particolare si tratta di numerose e ripetute assenze ingiustificate dal servizio, durante le quali il Comandante avrebbe attestato falsamente la propria presenza con il cartellino elettronico.

Molteplici anche le contestazioni relative all’utilizzo di autoveicoli di proprietà del comune per soddisfare esigenze private.

I militari hanno anche sequestrato circa 2.000 euro, somma che corrisponderebbe al danno arrecato all’ente in riferimento alle false presenze in servizio.

Indagini condotte dai Carabinieri di Tagliacozzo su coordinamento della Procura di Avezzano

Le indagini, avviate la scorsa estate dal Nor dei Carabinieri di Tagliacozzo, sono partite da alcune segnalazioni circa le ingiustificate assenze del Comandante negli orari di servizio e con l’utilizzo di mezzi dell’amministrazione.

Le indagini, condotte dai Carabinieri col coordinamento della Procura di Avezzano, hanno prodotto una serie di approfonditi accertamenti.

L’indagato è stato monitorato per mesi anche con sistemi di controllo elettronico degli spostamenti. Ciò ha consentito di acquisire gli elementi vagliati da Procura e Gip di Avezzano.

Sequestrati 2000 euro a garanzia del danno inflitto all’ente pubblico. Coinvolto un altro appartenente allo stesso corpo carseolano

Il Comandante della Locale di Carsoli è stato sentito dal Gip di Avezzano, come previsto dalla misura cautelare, che ha deciso di infliggere la sospensione per 8 mesi.

Il giudice ha anche disposto l’esecuzione del sequestro preventivo di circa duemila euro corrispondente all’ammontare del danno arrecato all’ente pubblico.

Nello stesso procedimento è indagato anche un altro appartenente alla Polizia Locale carseolana, che avrebbe concorso nella commissione di alcuni reati.