Sostegno economico per viaggi o soggiorni per i malti di grave patologia
L’assessore regionale Piero Fioretti ha presentato, e la Giunta regionale ha approvato nel corso dell’ultima seduta, una delibera contenente un Regolamento per dar seguito alla Legge regionale n. 42 del 2019 che riguarda gli “Interventi in favore della famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo familiare un componente affetto da grave patologia oncologica o sottoposto a trapianto”.
Il regolamento contiene parametri utili a disciplinare la partizione del fondo regionale per garantire un equo sostegno alle famiglie che accolgono e assistono al loro interno un malato oncologico o un trapiantato o affetto da altra grave patologia. Le famiglie potranno così contare su un riconoscimento economico per avere un rimborso, seppur parziale, delle spese sostenute per raggiungere o soggiornare nei luoghi di cura.
Ogni nucleo familiare potrà contare su un contributo massimo di € 2.000= che viene elevato a € 3.000= in caso le spese vengano sostenute dal paziente e dall’accompagnatore.
Il regolamento contiene il modello di domanda per ottenere il contributo; la domanda dovrà essere presentata alla Azienda Sanitaria Locale di appartenza; quest’ultima, provvederà a stilare una successiva graduatoria, utile a definire gli aventi diritto al rimborso, considerando come criterio prioritario il valore di attestazione dell’ISEE: ad un valore ISEE basso, corrisponderà una miglior posizione nella graduatoria.
Il servizio competente della Regione, entro tre mesi dall’approvazione del bilancio Regionale, provvederà a ripartire tra le A.S.L. della Regione, il fondo annuale disponibile; il parametro di ripartizione è stato identificato nella popolazione residente nei Comuni ricadenti nel comprensorio territoriale secondo i dati Istat.
Si dà atto all’assessore Fioretti e alla Regione Abruzzo di non aver dimenticato di sostenere economicamente i malati affetti da grave patologia, nonostante l’attuale situazione – non ancora pienamente rientrata di emergenza sanitaria – polarizzi l’attenzione delle istituzioni e chieda quasi quotidianamente, notevoli impegni di risorse economiche.