Sulla didattica a distanza, i genitori si lamentano: difficoltà e carenze di strumentazioni.

L’Aquila – Non pochi sono i reclami e le segnalazioni di molti studenti di ogni istituto superiore; dal liceo Classico D. Cotugno sino a scienze umane economico sociale, dell’Aquila, dove nei giorni scorsi si sono verificati episodi che hanno impedito lo svolgimento della lezione, da un caso sospetto di un professore contagiato, fino alla mancata presenza di esso per la necessità di effettuare il tampone sierologico presso il laboratorio privato. Non sono poche le volte in cui la lezione viene sostituita, si ha supplenza o si salta un compito scritto/interrogazione programmata.

La didattica distanza, che è stata vista come un ottima strada per consentir e il proseguimento dell’anno scolastico, data l’emergenza del Covid-19 che ormai sta andando avanti da mesi, in questi giorni sta ribaltando alla luce, disagi difficoltà nell’eseguire le lezioni con il monitor. Nella comprensione della spiegazione del docente, disordine negli appelli, molti studenti lasciano il pc accesso, ma sono intenti a fare tutt’altro e non tutti i genitori possono seguire minuto per minuto il proprio figlio per esigenze lavorative.

Così a fine giornata lo studente si ritrova a fare i compiti di malavoglia e senza apprendere a pieno lo studio che “tanto mica li corregge il prof”.

I genitori, richiedono una maggiore collaborazione con il personale scolastico,

Propensa al miglioramento dell’attività scolastica, o si corre il rischio di uno scarso rendimento al rientro scolastico in sede.

Inoltre, interpellano un maggiore sostegno nella distanza, da permettere uno stretto punto di contatto nonostante, la comunicazione attraverso il computer, tra docenti e alunni.

I genitori si mostrano speranzosi nei riguardi del Sindaco Biondi, del Dirigente scolastico e di tutti i docenti, chiedendo, a quest’ultimi, di mostrarsi sensibili all’accaduto e di mettere in atto provvedimenti volti alla riorganizzazione della didattica a distanza, con nuove iniziative e, a migliorare lì dove risulti  possibile.

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