Sulmona. Finisce in ospedale per una crisi psichiatrica

Foto di archivio

SULMONA – Ha dato in escandescenza perché non voleva sottoporsi alle cure dei medici. L’uomo, 50 anni, con problemi psichiatrici, si è chiuso dentro una stanza fino all’arrivo della polizia. Un supporto necessario per i sanitari del 118 che alla fine di una lunga trattativa lo hanno convinto a farsi accompagnare in ospedale. Un problema, quello delle malattie psichiatriche, che, in questo momento di emergenza sanitaria, sta dando molte preoccupazioni. L’essere richiusi in casa per tanto tempo non aiuta. Ed è proprio per questo motivo che il Comune di Sulmona ha attivato il servizio di supporto psicologico con trenta medici che danno un supporto a distanza. I numeri parlano chiaro. In due mesi hanno richiesto l’aiuto di psicologi prevalentemente le donne, colpite da forte ansia. Le statistiche parlano di 61 femmine e 19 maschi di un’età media di 45 anni.

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