Tagliacozzo. Un agosto stracolmo di… “cretini specializzati”

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TAGLIACOZZO – Non succedeva da anni. Accade oggi, complice il pieno sconvolgimento pandemico. La città si è riempita rumorosamente di cretini delle più svariate risme.

Ognuno con la propria specializzazione: il cretino specialista nell’innaffiamento del giardino e nel lavaggio dell’automobile; il cretino specialista nell’abbandono dei rifiuti in strada; il cretino specialista nel parcheggio vietato; il cretino specialista nell’appiccare fuochi; il cretino specialista nello sparare giochi d’artificio; il cretino specialista nell’andare in giro senza mascherina; il cretino che sfreccia dentro l’isola pedonale con il monopattino elettrico; il cretino amante degli assembramenti; il cretino specialista nel saltare la fila ai negozi; il cretino specialista nello sbraitare perché manca l’acqua  pur sapendo che le falde acquifere sono in secca dappertutto; il cretino specialista nello strombazzare ossessivamente se uno si azzardi a concedere la precedenza al pedone che attraversa la strada; il cretino specialista nel disturbo della quiete notturna; il cretino specialista nel portare a spasso nei pubblici parchi il cane omettendo di raccoglierne le deiezioni.

Insomma, un trionfo di balordaggine, insensatezza e asineria. Ineducazione, soprattutto. Difficile, molto difficile tenere a bada un esercito di cretini di così elevata specializzazione e a nulla servono ordinanze sindacali o appelli al viver civile. Di tanta agguerrita legione, la città ne farebbe sicuramente a meno.

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