Tra borghi e fiori….. lasciati trasportare con Sangritana nel Parco Nazionale della Majella

Pescara -Il Parco Nazionale della Majella e Sangritana S.p.A. intendono promuovere un sistema di linee per la mobilità nel Parco Nazionale della Majella in modo da facilitare la fruizione delle molteplici offerte di escursioni e visite così da ridurre il traffico veicolare privato a beneficio dell’ambiente.

E’ stata presentata presso l’Aurum di Pescara l’iniziativa dal Presidente dell’Ente Parco Nazionale della Majella, Prof. Lucio Zazzara e dal Presidente di Sangritana S.p.A. Pasquale Di Nardo.
Parco Nazionale della Majella e e Sangritana insieme per la mobilità del territorio. L’intesa è già entrata in una fase operativa con l’avvio, già nel prossimo week-end (18-19-20 settembre), con delle corse sperimentali che consentiranno di modulare nella maniera più opportuna i vari itinerari che saranno estesi all’intero territorio del Parco Nazionale della Majella.Le proposte di viaggio consentiranno di fruire congiuntamente del servizio trasporto e visita e nel futuro è prevista l’integrazione di ulteriori servizi turistici con il coinvolgimento di tutti gli operatori della filiera turistica.Attraverso i portali (www.parcomajella.it) e di Sangritana S.p.A. (www.sangritana.it) sarà possibile prenotare on line ogni singola esperienza di visita, promosse e divulgate su tutti i canali di comunicazione web dell’Ente Parco Nazionale della Majella e di Sangritana S.p.A..Considerata la vocazione turistica della Regione Abruzzo, Ente Parco e Sangritana S.p.A. mirano alla creazione di una rete stabile di mobilità in grado di soddisfare le esigenze dei turisti sensibili al patrimonio naturalistico, storico e culturale del Parco Majella.Il progetto consentirà indubbi vantaggi ai tanti Comuni del Parco serviti fino ad oggi dal solo servizio di trasporto pubblico locale calibrato principalmente sulle esigenze dei lavoratori e degli studenti e marginalmente sulle esigenze di quanti, rinunciando all’utilizzo dei mezzi privati, vorrebbero fruire dell’offerta turistica del Parco.

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