Tragedia del Lago Sinizzo: ancora in corso le ricerche di Rahmat. La comunità di San Demetrio in lutto per la tragedia del giovane pachistano

Rahmat Hussain il giovane pakistano annegato nel Lago di Sinizzo

SAN DEMETRIO NE’ VESTINI – Non è stato ancora trovato il corpo di Rahmat Hassain, il 21enne pachistano scomparso ieri nel lago di Sinizzo, quasi sicuramente morto annegato per un malore mentre nuotava.

Oggi le operazioni sono andate avanti senza sosta, ma ancora senza risultati. Le acque di questo lago sono estremamente insidiose, profonde una decina di metri e torbide con presenza di vegetazione.

Gli uomini di Protezione Civile, Vigili del Fuoco, forze dell’ordine e118, hanno messo in campo anche i sonar, strumento utilizzato anche su imbarcazioni e sottomarini che tramite la propagazione del suono in acqua riesce a rilevare la presenza di ostacoli naturali o artificiali, ma al momento non sono stati rilevati segnali di ritorno a quello lanciato dall’apparecchiatura,

Rahmat Hussain, 21 anni, aveva frequentato il CPIA L’Aquila nel primo periodo didattico dell’anno scolastico 2022/2023, per recuperare la licenza media. Era arrivato in Italia da giovanissimo, affrontando un lungo viaggio dal Pakistan.

Viveva a Fontesecco e lavorava nel ristorante “La Corte” a San Domenico. In questi anni aveva costruito, passo dopo passo, la sua vita all’Aquila, inizialmente anche con il supporto della comunità Crescere Insieme.

L’amministrazione e tutta la comunità di San Demetrio si sono unite al cordoglio per la tragica scomparsa di Rahmat.

“In un giorno di festa – si legge in un messaggio dell’Amministrazione comunale -, insieme ai suoi amici, aveva deciso di trascorrere del tempo nel nostro lago per celebrare una ricorrenza importante per la sua comunità pakistana.

Purtroppo, questo giorno di festa si è trasformato in un dramma – conclude il messaggio – a causa di un probabile malore mentre nuotava».