Tre giorni di festeggiamenti a Celano per la sua amata Santa Rita con l’esposizione della reliquia e la benedizione delle rose
![](https://i0.wp.com/www.espressione24.it/wp-content/uploads/2024/05/celano-programma-Santa-Rita-cop.jpg?fit=1024%2C656&ssl=1)
CELANO – Santa molto amata, a Cascia, suo paese natale così come in Abruzzo.
Santa Rita viene festeggiata ogni anno, a Celano, alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie e in suo onore, nel corso della tre giorni a lei dedicata, il 18, 19 e 22 Maggio è esposta la reliquia con accensione del Cero della Pace; contemporaneamente si può assistere alla benedizione delle rose.
![](https://i0.wp.com/www.espressione24.it/wp-content/uploads/2024/05/celano-santa-rita.jpg?resize=640%2C480&ssl=1)
Quest’anno e come da tradizione, tra spettacoli musicali e fuochi pirotecnici, alle 11,00 di domenica 19 maggio la Processione Solenne si incamminerà dopo la Santa Messa e la benedizione dei bambini. Il corteo sacro, che celebra il transito di Santa Rita, sarà accompagnato dalla ACM Banda Città di Celano e avrà luogo insieme con il corteo storico, i cui figuranti sono abbigliati con costumi d’epoca, elaborati dall’eccellente stilista Rosa Noto.
Voce narrante dell’evento la speaker Orietta Spera, che evidenzierà i fatti di cui è stata protagonista, in vita, la Santa da Cascia.
La manifestazione si terrà alla presenza delle autorità.
Ne dà notizia il priore della Confraternita di Santa Maria delle Grazie, Nino Fegatilli.
![](https://i0.wp.com/www.espressione24.it/wp-content/uploads/2024/05/celano-programma-Santa-Rita-celano.jpeg?resize=640%2C900&ssl=1)
La Confraternita “Madonna delle Grazie” di Celano è entrata a poco tempo nella “Pia Unione Santa Rita da Cascia”: una realtà religiosa di recente concezione ma che conta già tantissime adesioni. Nel 2018 i rappresentanti della congregazione celanese sono stati invitati dagli organizzatori del Corteo sacro in Umbria, a Cascia ed hanno partecipato alla Processione in onore della Santa con il proprio stendardo; in quell’occasione hanno potuto aderire all’iniziativa con il nulla osta dell’allora Vescovo dei Marsi, Monsignor Pietro Santoro.