Tredici ragazzi denunciati a Chieti Scalo dalla Polizia per violazione delle norme anti Covid. Facevano feste non consentite

CHIETI – Continuano le attività di controllo del territorio della Polizia di Stato di Chieti, disposte dal Questore Annino Gargano e finalizzate anche alla verifica del rispetto della normativa per il contenimento del contagio. Gli agenti della Squadra Volante, nella notte tra sabato e domenica, sono intervenuti in due abitazioni di Chieti Scalo, in zona Università, su richiesta al 113 di vicini che segnalavano schiamazzi tali da disturbare il sonno e la tranquillità dei residenti. La prima segnalazione, verso mezzanotte, indicava la presenza di diversi giovani in un garage ove si stava svolgendo una festa tra amici. Gli agenti accertavano che effettivamente era in corso una festa con la presenza di nove ragazzi di età compresa tra i 20 ed i 34 anni, gran parte studenti universitari, di cui quattro fuori sede. Poco più tardi, intorno alle due, arrivava un’analoga segnalazione, riguardante un altro appartamento della zona, ove gli agenti trovavano sei ragazzi, di età compresa tra i 21 e 24 anni, tutti studenti fuori sede, che festeggiavano, con urla e schiamazzi tali da arrecare disturbo. Tutti i giovani venivano sanzionati per aver violato le normative anti Covid sul numero di presenze in casa altrui ed invitati a non disturbare il riposo delle persone.

Infine alle ore tre circa, sempre a Chieti Scalo, gli agenti denunciavano a piede libero per guida in stato di ebrezza un giovane di 22 anni che guidava l’autovettura nei pressi della propria abitazione con un tasso alcolemico superiore al consentito. Il giovane si è giustificato dicendo di dover andare a comprare le sigarette, ma ciò non gli è valso per evitare l’immediato ritiro della patente di guida. L’invito della Polizia è sempre quello di rispettare le norme al fine di tutelare la salute propria e quella altrui.

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