Tribunali abruzzesi. Il segretario regionale Pd Marinelli replica al Sottosegretario Delmastro: “La destra sostenga l’emendamento Fina. Devono essere salvati”

PESCARA – Arriva a stretto giro la replica Pd sulla sporte dei Tribunali “minori” abruzzesi alle affermazioni del Sottosegretario Delmastro in visita a Sulmona dove si voterà per le Comunali.

Delmastro aveva parlato di “stabilizzazione dei quattro tribunali a rischio soppressione e accorpamento, una formula che non convince affatto il segretario regionale del Pd, Daniele Marinelli.

“La posizione del Partito Democratico sulla salvaguardia dei tribunali di Vasto, Lanciano, Sulmona e Avezzano è chiara: chiediamo che in Parlamento sia approvata la proroga – fferma Marinelli – e poi subito discussa una definitiva riforma della geografia giudiziaria.

Meno chiara e molto ambigua invece la posizione della destra – sottolinea Marinelli – che non ha proposto alcuna norma al Decreto Milleproroghe per rinviare la chiusura degli uffici giudiziari e non ha espresso alcuna concreta posizione pubblica circa la volontà di farlo nel corso del dibattito parlamentare.

Ai cittadini di Vasto, Lanciano, Sulmona e Avezzano, ma anche agli operatori della giustizia di questi territori, assicuriamo tutto il nostro impegno affinché l’emendamento a prima firma del Senatore Fina sia approvato con la più ampia convergenza possibile.

Se i Parlamentari di Fratelli d’Italia, di Forza Italia e della Lega dovessero tradire il proprio mandato territoriale, bocciando l’emendamento che prolunga al 2027 l’apertura di Tribunali e Procure – conclude il segretario regionale del Pd Daniele Marinelli -, si assumerebbero una gravissima responsabilità dopo tanti anni di battaglie.

Facciamo un appello a tutti perché questa resti una vertenza trasversale, senza faziosità politica ma a difesa dell’Abruzzo e degli abruzzesi”.