Tribunali d’Abruzzo. Sigismondi e Liris rispondono a Fina: “È vero. Nessuna proroga perché puntiamo alla riapertura definitiva”
L’AQUILA – Risposta a stretto giro dei parlamentari del centrodestra abruzzese Guido Liris ed Etelwardo Sigismondi al collega del PD Michele Fina sulla questione dei Tribunali “minori” d’Abruzzo, ovvero quelli di Avezzano, Sulmona, Lanciano e Vasto.
4Fina , come si legge in altro servizio, aveva rivelato che il centrodestra non aveva inserito nel “milleproroghe” la proroga promessa per mantenere in attività i tribunali in questione, nonostante le promesse fate ad amministratori locali e ordini forensi di competenza.
Una situazione che mette a rischio la sopravvivenza dei Tribunali stessi, visto che, peraltro, sempre il Governo Meloni sarebbe ben lontano dall’approvare la riforma della geografia giudiziaria italiana.
Di diverso avviso, però, sono i due parlamentari abruzzesi della maggioranza di governo, che dicono a Fina che non ha trovato la proroga perché non ce ne sarebbe bisogno, in quanto stanno lavorando per arrivare a breve alla definitiva riapertura dei quattro tribunali (al momento risultano accorpati con le sedi provinciali dei rispettivi territori).
“È vero, all’interno del decreto Milleproroghe non è prevista la proroga per i tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto. Non lo prevede, non per dimenticanza, ma per una chiara volontà di dare una soluzione definitiva alla riapertura dei tribunali sub-provinciali abruzzesi – affermano Liri e Sigismondi -.
Bisogna riconoscere, infatti, che se da un lato le proroghe hanno consentito di mantenere in vita questi presidi di giustizia, dall’altro, dopo tredici anni, è giunto il momento di scelte strutturate che vadano a risolvere le tante criticità emerse in questi anni, a partire dalle piante organiche del personale amministrativo.
Proprio ieri, infatti, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, rispondendo in aula al Senato a un’interrogazione, ha annunciato la presentazione da parte del Governo di uno schema di disegno di legge per la revisione della geografia giudiziaria, con la riapertura di alcune sedi soppresse nel 2012.
La risposta del sottosegretario è in linea con quanto è scaturito dall’incontro che noi parlamentari di Fratelli d’Italia abbiamo organizzato nel mese di novembre tra il coordinamento dei sindaci e dei presidenti degli Ordini forensi di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto, insieme allo stesso sottosegretario Delmastro – proseguono -.
Quest’anno, quindi, si mira alla salvezza definitiva dei tribunali sub-provinciali abruzzesi e non alla mera proroga delle loro funzioni. Qualora i tempi per l’approvazione del disegno di legge dovessero subire dei rallentamenti, siamo pronti a intervenire con ulteriori proroghe.
Siamo in costante contatto con il ministero della Giustizia – concludono Sigismondi e Liris -, gli amministratori locali e i referenti degli ordini forensi per informare e condividere le varie fasi che porteranno alla salvaguardia dei nostri tribunali”.