Un Cioccolatino Storico. La strana avventura del povero “Papa Formoso”

ROMA- Buongiorno carissimi lettori ma soprattutto benvenuti in questo nostro nuovo cioccolatino storico. Oggi vi racconteremo una storia particolare, una vicenda che va al limite della decenza umana e perché no, anche giudiziaria. Protagonista è un papa, dal bizzarro nome di Formoso, e delle false accuse che gli venne rivolte: vi ricorda qualche notizia di cronaca attuale? Penso proprio di si, aimé.

Questa vicenda iniziò il 4 aprile del 896 d.C. Papa Formoso era morto, molto probabilmente avvelenato, ed il suo corpo venne sepolto nel terreno sacro adiacente al recinto Vaticano: li rimase per circa nove mesi quando, nel febbraio dell’anno successivo, il corpo venne esumato e sottoposto ad un grottesco processo che ora vi racconteremo .

in foto: incisione raffigurante papa Formoso

Nonostante fosse morto, l’odio politico nei confronti del povero Papa Formoso – che in vita aveva denigrato la potente casata spoletina per far spazio al potere imperiale della Germania-, rimase e si ingrossò ancor più. Tutto ciò venne alimentato da tale Lamberto e da sua madre Ageltrude , entrambi della casata spoletina, che imposero a papa Stefano VI di istituire un processo post-mortem in cui il pontefice morto sarebbe stato condannato per alto tradimento. E così venne fatto!

In foto: papa Stefano VI

Il cadavere di Formoso venne esumato, vestito in abiti pontifici e collocato su di un trono nella basilica del Laterano. Alla fine di questa macabra messa in scena papa Formoso venne accusato di esser stato indegno del pontificato e quindi tutti gli atti da lui emanati vennero aboliti. Papa Stefano VI aveva vinto! Ma la sventura non finì li per il cadavere del papa. Ad esso furono recise le tre dita che il papa usava per benedire, i paramenti vennero strappati ed il suo corpo venne gettato nel Tevere, ed ivi rimase per tre giorni. Il corpo venne trovato da un monaco e per pietà- si disse anche che ebbe una visione- raccolse i resti del papa e, una volta morto Stefano VI, vennero riconsegnati e nuovamente sepolti nella basilica. Il nome di Formoso venne, fortunatamente riabilitato!

Un Abbraccio Storico

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