Una filastrocca di Maria Assunta Oddi per salutare il solstizio d’estate

Nella notte appena trascorsa, l’importante evento astronomico che ha dato inizio all’estate è celebrato con una filastrocca della scrittrice dei Marsi Maria Assunta Oddi. Parole chiare e leggere come un raggio di sole dove anche la risacca del mare e della notte si veste di luce nuova.
Filastrocca estiva.
Sciabordio di mare
nel cuore mio fanciullo
si fa scroscio di pioggia
che odora di sale:
luccicante gorgoglio
sul fiume di gocce ora
danza al festoso brusio.
Filastrocca estiva di lilla
fiorita sui ronzii d’ insetti
a strascinar parole leggere
come granelli di sabbia
al sibilo del vento
gioca con l’antico alfabeto.
In punta di piedi corre
il bimbo con scalpiccio di passi
variopinto balocco d’ali
ad acciuffar farfalle
e la gioia si spande nell’aria.
A sera la luna accende
la vasca dei pesci rossi
sul biancheggiar dell’ombra.
Con mille riverberi
al verderame delle
lucciole sul prato
s’accendono le stelle.
Filastrocca estiva si sperde
come argentina nota di chitarra
all’orizzonte lontano
e con leggere nubi
si fa nenia a cullar sogni lieta
al tornar della bella stagione.
Maria Assunta Oddi