Vertenza LFoundry: il sindacato pronto a riprendere la trattativa sull’accordo quadro del novembre scorso

AVEZZANO – Vertenza LFoundry di Avezzano, incontro odierno delle segreterie Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil, con le rispettive RSU per fare un’analisi sulla vertenza a seguito della lotta delle lavoratrici e dei lavoratori.
La delegazione sindacale, rispetto ai temi meramente contrattuali, ha ribadito quanto già comunicato
all’azienda, ossia l’immediata disponibilità a ripartire con il confronto sulla base di quanto sottoscritto nell’accordo quadro del 27 novembre scorso, ovvero:
- Maggiorazioni turno, il confronto deve essere finalizzato al mantenimento dei livelli
salariali al 30 settembre 2024; - Pause, regolamentazione, tenendo conto delle difficoltà emerse a partire dal 1° ottobre
2024; - Formazione, messa in atto di piani formativi attraverso tutti gli strumenti legislativi e
normativi a disposizione, allo scopo di realizzare l’upskilling del personale e di recuperare la
perdita economica causata dall’intervento del CDS.


“Come già ribadito durante i numerosi incontri avuti con l’azienda – scrivono i sindacati -, i punti in discussione non possono essere vincolanti tra loro nel raggiungimento di possibili intese.
La delegazione sindacale chiede nuovamente all’azienda di superare le forzature messe in atto nell’utilizzo dell’ammortizzatore sociale (sostituzione di vari istituti con CDS).
Rimane massima la preoccupazione per l’evento accaduto il giorno 14 febbraio con infiltrazioni di acqua piovana all’interno di un’area di produzione con potenziale pregiudizio della sicurezza dei lavoratori presenti nell’area stessa.
Prioritaria è la necessità di poter contare su un monitoraggio attento da parte delle Istituzioni tutte, soprattutto da parte del MIMIT, sulla verifica del piano industriale e volumi produttivi presentati dall’azienda nell’incontro del 29 ottobre 2024″. Le Segreterie di Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-UIl e Rsu.