VI Corso di Storia dell’arte ad Avezzano: quest’anno affronta la lettura dell’opera d’arte

Dopo il sofferto stop in presenza a causa dell’emergenza sanitaria legata al Covid, nel corso del quale però le lezioni si sono tenute in modalità online con una partecipazione numerosa e connessa da più parti d’Italia, torna in primo piano l’appuntamento con il VI CORSO DI STORIA DELL’ARTE che, in questa edizione 2022 avrà a titolo Come leggere un’opera d’arte.

La prof.ssa Rosa Simone, la Proloco di Avezzano e il Centro Studi Marsicani con l’instancabile prof. Ilio Leonio daranno il via agli incontri che faranno registrare numerose  presenze sia  storiche sia nuove di studenti, docenti o, semplicemente, appassionati d’arte.

Le lezioni si terranno, secondo il calendario scandito, dalle ore 17 alle 19 presso la Sala Nicola Irti dell’Ex Scuola Montessori, saranno tenute dal prof. Christian Dolente che vanta un curriculum di alto profilo, essendo storico dell’arte ed esperto di Servizi Educativi e di Didattica dell’arte e che collabora, da oltre vent’anni, con i più importanti musei della Regione e con le scuole di ogni ordine e grado.

Gli appuntamenti, in tutto dieci, seguono da diversi anni una organizzazione ‘universitaria’ e quindi, propongono, accanto alle lezioni d’aula, anche visite guidate sul territorio abruzzese per fare in modo che le conoscenze teoriche apprese trovino ri-conoscimento nei meravigliosi gioielli artistici di cui la nostra regione è ricca.

Non ci stancheremo mai di dire e scrivere che la conoscenza del territorio sul quale ognuno di noi  conduce la propria vita è un dovere civico: la Storia interseca le piccole storie e si dipana nel tempo per dare un senso ai luoghi e alle esistenze che li abitano.

La Storia dell’arte non fa eccezione alla regola. Anzi, l’arte e il bello veicolano contenuti e concetti che diversamente potrebbero restare estranei; le immagini – siano esse dipinti, statue, foto o altro – da sempre rappresentano un modo più im-mediato (cioè senza medium) di sentire e vedere la realtà e allora, un corso di storia dell’arte è quanto ci vuole per rinverdire, se già li si conosce, o di approcciare un settore della conoscenza umana di cui oggi, ma poi da sempre, si sente un gran bisogno.

Programma

Mercoledì 28 settembre – Giovanni Boldini: l’artista della belle époque.

L’artista italiano che grazie alle sue capacità relazionali diventa il pittore dei ritratti di società, che definiranno le tendenze estetiche della Ville Lumière. Il rapporto con Gabriele d’Annunzio e con le muse ispiratrici comuni come la Divina marchesa Luisa Casati farà da sfondo alla prima lezione

Mercoledì 5 e sabato 8 ottobre – Dal dagherrotipo agli scatti digitali e la fotografia e le grandi fotografe.

Due incontri dedicati alla nascita della fotografia e alle ripercussioni registrate nel campo delle arti figurative e della percezione visiva, con ampio rilievo dell’universo femminile e della eccezionale produzione fotografica.

Mercoledì 12 ottobre – Che Giudizi Universali … giudicate voi!

Una carrellata di immagini che a partire dal XIII secolo si impongono sulle pareti di controfacciata degli edifici sacri mostrando scene cruente e sorprendenti. Numerosi gli esempi abruzzesi che vanno ad arricchire l’ampio panorama medioevale e rinascimentale della nostra splendida Italia.

Sabato 22 ottobre – I Preraffaelliti e le loro donne divine.

Una tendenza artistica e culturale che coinvolge l’intera Europa ma che porta in sé marcatori genetici abruzzesi soprattutto quelli del fondatore: Dante Gabriele Rossetti.

Sabato 5 novembre – Le Vanitas che hanno attraversato i secoli.

Un soggetto pittorico dagli accenti macabri e minacciosi che dal Barocco in poi accompagna la produzione di numerosi artisti. Attraverso l’analisi di alcuni dipinti analizzeremo gli aspetti iconografici ed iconologici del tema proposto.

Mercoledì 16 novembre e sabato 19 novembre – Il MoMa di New York e le sue fondatrici lungimiranti Madame Toussauds, Laura Knight, Evelin Nesbit…che donne!

Ancora due incontri dedicati ai profili femminili che hanno dato lustro all’universo artistico e culturale a livello mondiale. L’arte, le capacità imprenditoriali e le grandi intuizioni di queste donne eccezionali tingono di rosa un segmento spesso di dominio maschile.

Mercoledì 23 novembre – L’ultima cena di Carunchio, La Madonna d’ Appari di Paganica e l’Eremo della Madonna dell’altare a Palena.

Una lezione che accende il focus sui tesori della nostra regione che ha saputo custodire nei secoli dei gioielli ancora spesso dimenticati.

Sabato 3 dicembre – Oscar Ghiglia, Sironi e gli artisti declassati.

Spesso la storia ci ha abituato a riabilitare eventi, personaggi, correnti di pensiero e profili culturali demonizzati, insabbiati e declassati. Questa lezione sarà l’occasione per riscoprire alcuni artisti di grandissimo spessore che finalmente la critica sta ricollocando nel panorama artistico che spetta loro.

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