Coltelli all’Istituto “Delfico” di Montesilvano: la preside vieta a maschi e femmine di portare le borse nei bagni

MONTESILVANO – Vietato portare nei bagni delal sculllaborse o necessaire sia per i maschi che lper le femmine. Siccede all”istituto “Delfico” di MOntesilvano dopo il rinvenimento di alcuni coltelli.

Non potranno essere portati “Borse, marsupi o ogni altro contenitore che possa contenere il necessario per il fumo, cellulari oppure oggetti pericolosi, mentre le ragazze potranno portare solo piccole bustine finalizzate a contenere lo stretto necessario per le loro necessità fisiologiche”.

Succede all’Istituto comprensivo “Troiano Delfico” di Montesilvano, dove è stata segnalata la presenza di coltelli. Il divieto è stato introdotto da una circolare firmata dalla dirigente Vincenzina Medina, che nel documento riconosce come si tratti di misure “al limite della normalità”.

Le nuove regole avranno effetto a partire dal prossimo 16 ottobre. Nel documento viene precisato che borse, marsupi e contenitori dovranno essere lasciati in classe o all’ingresso dei bagni, sui tavoli dei collaboratori scolastici.

“Tale misura, che si riconosce essere al limite della normalità – si legge nella circolare – è introdotta a causa delle segnalazioni pervenute circa la presunta distribuzione di coltelli nei locali dei bagni e nella certezza che tutti i genitori comprendano la necessità di impedire che questo accada in modo che siano salvaguardate la salute e la sicurezza di tutti gli alunni e che, inoltre, sia fatta rispettare la legge che impedisce il fumo nei locali pubblici.

Infine si ricorda che gli alunni devono firmare l’apposito registro ogniqualvolta fruiscono dei servizi igienici”.

La circolare si è resa necessaria “viste le segnalazioni provenienti da alcuni docenti e alcuni alunni della scuola secondaria, tenuto conto del divieto di fumo nei locali e nelle pertinenze degli istituti scolastici e tenuto conto del fatto che alcuni alunni sono stati trovati in possesso di coltellini e che questo sia illegale oltre che estremamente pericoloso”.