Domenica al MuNdA il calendario di Amiternum racconta la Storia

Domenica 7 agosto presso la sezione archeologica del MuNdA, Museo Nazione d’Abruzzo dell’Aquila, si terrà un evento di notevole importanza e di prestigio.

Sarà infatti allestito uno dei monumenti epigrafici più preziosi ritrovati in Abruzzo: si parla del calendario di Amiternum.

Per la prima volta verrà presentata al pubblico una ricostruzione tridimensionale di uno strumento che dà ragione di come, nell’antica Amiternum, venisse misurato il tempo, di come venisse diviso e, infine, quale significato assumesse, nell’arco di ciascun mese, ogni giorno.

Una lettura didattica allestita all’uopo, ne faciliterà la comprensione.

L’esposizione del calendario – a ribadire la sua importanza e a completamento della configurazione di quel tempo – potrà contare sulla presenza di due importanti novità provenienti dal Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo a Roma: il busto di Tiberio imperatore, vissuto tra il 42 a.C. e il 37 d.C. e quello di suo figlio Druso minore vissuto tra il 14 a.C. e il 23 d.C.

Non è casuale la presenza di questi due reperti; infatti, il calendario venne realizzato intorno al 20 d.C. quando Tiberio era sul trono imperiale e suo figlio Druso trionfava sulla regione balcanica dell’Illiria che, proprio secondo il reperto, avvenne il 26 maggio.

Un calendario può raccontare molte storie che, essendo collocate in un tempo preciso, assumono un rilevante significato per spiegare la vita e lo scorrere del tempo: il racconto si articola fra le pieghe del tempo romano svelando codici d’interpretazione dei giorni lavorativi e festivi, ricorrenze religiose e politiche, tra le quali spicca il dies tristissimus, accanto al 19 agosto, che segna la morte nel 14 d.C. di Ottaviano Augusto.

Ancora poi, un frammento molto significativo e legato al calendario: la lista in ordine di tempo dei magistrati in carica che, molto spesso, accompagnava i calendari. 

Rinvenuto presso S. Vittorino e conservato nei depositi del MuNDA, ricorda la battaglia di Azio, evento tra i più importanti nella conquista del principato da parte di Ottaviano.

I busti di Tiberio e di Druso fanno parte di un accordo di scambio tra il MuNdA e il il MNR per la mostra Tota Italia, curata dal Direttore Generale Musei Massimo Osanna e dal Direttore del Museo Nazionale Romano Stéphane Verger al National Museum of China di Pechino fino al 9 ottobre 2022, dove l’Abruzzo e il MuNdA saranno presenti con il rilievo funebre di Amiternum.

La mostra sarà visitabile da venerdì 5 agosto ma per la domenica 7, essendo la prima domenica del mese, per le agevolazioni consentite dal MIC, l’ingresso sarà gratuito che, per gli interessati, previa prenotazione obbligatoria, si estende anche al Castello Cinquecentesco per ammirare il Mammut.

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