II Edizione Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinum: festeggiati personaggi e aziende  

La II Edizione del Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinum si è conclusa nel corso di una serena conviviale presso Elishar Bar nel Parco della Rimembranza del Centro Levante.

La riunione è stata scandita da una serie di eventi che hanno allietato e vivacizzato il pomeriggio e la serata alla presenza di autorità civili – l’Assessore Teresa Gianmarino e i Consiglieri comunali Mario Colantonio e Mario De Lio che si sono occupati anche della consegna dei premi – e di un folto pubblico che ha dato il suo plauso all’iniziativa.

Ricordiamo che il Premio Censorino Teatino è inserito nel calendario degli eventi del Comune di Chieti ed è stato realizzato a cura e spese del Gruppo Civico Censorino Teatino e dell’Associazione Abruzzo Tourism, il cui presidente è Cristiano Vignali.

Nel pomeriggio si è svolta la presentazione del libro storico-antropologico “Tracce di Riti e Culti Ancestrali nell’Abruzzo Contemporaneo” di Cristiano Vignali con la prefazione del sociologo Everardo Minardi e la collaborazione di Claudia Falcone ed Alessandra Di Monte;

a seguire, sono stati consegnati i premi Censorino Teatino – Teate Marrucinorum 2022 che vengono assegnati a personaggi della teatinità che si sono particolarmente distinti, a persone meritevoli in specifici ambiti e nella solidarietà e uno “alla memoria” di un teatino recentemente scomparso; inoltre, sono stati conferiti attestati di merito alle aziende del territorio che hanno preso parte alla Spesa Sospesa del Censorino Teatino.

Al termine delle consegne, ai presenti è stato offerto un buffet, preparato dalle Pasticcerie D’Arcangelo e D’Onofrio e dal Pastificio Lullo accompagnato dal vino della Cantina Colle di Sole; la band del M° Marco Vignali ha allietato il momento conviviale.

Il PREMIO AL MERITO ha raggiunto Maurizio Formichetti, premiato per l’organizzazione del Giro d’Italia con Chieti tornata protagonista; Vito Tocci, Carabiniere in Congedo e Medaglia d’Oro Vittima del Terrorismo, ferito in uno scontro a fuoco dalla famigerata Banda della Uno Bianca, premiato per la continua ricerca della verità su questa vicenda che l’ha visto coinvolto; Frank William Marinelli che ha ricevuto il premio cultura per l’intensa attività svolta e che ha dato lustro a Chieti e a tutto l’Abruzzo; Giuseppe Di Iorio, premio arte per la realizzazione delle opere in canna vegetale dei trofei della Processione del Venerdì Santo di Chieti; Giovanni Colaiocco, per la sua attività di Vip Hunter che ha contributo a fare conoscere Chieti in Italia e all’estero e infine, Carlo Fedecostante, per l’attività di mecenatismo di opere editoriali tese alla valorizzazione della storia di Chieti e dell’Abruzzo.

Il PREMIO ALLA MEMORIA è stato attribuito a Francesco Giannini, esperto di Transumanza e di Tradizioni Abruzzesi, il “transumante cavatore”, come egli stesso amava definirsi, spirito libero e nomade, dalla vasta cultura, recentemente scomparso; per lui, ha ritirato il premio la figlia Elisabetta Giannini.

Il PREMIO ALLA CARRIERA è andato a Ugo Iezzi per la sua attività di giornalista e scrittore teatino.

I PREMI SOLIDARIETÀ sono stati attribuiti a Fabio Di Prinzio, Silvio Grande e Salvatore Marino.

Un ATTESTATO DI MERITO PER LA SOLIDARIETÀ E LA SPESA SOSPESA è stato inoltre assegnato alle aziende: Pasticceria D’Onofrio, Pasticceria D’Arcangelo, Cantina Colle del Sole, Pastificio Di Lullo, Antonio Di Girolamo, Todis Via Masci, Gli Amici della Frutta, La Sosta del Gusto, Conad City Via della Liberazione, Tabaccheria Alessandro Pardi, Macelleria Genobile, Macelleria Carni Scelte Mario Colalongo, Forno La Civitella Mafalda, Grande Albergo Abruzzo, Pizzeria Frekete, Pizzeria L’Arco Blu, Pizzeria H48, Alimentare Fabrizio Mammarella Porta Pescara che si sono particolarmente distinte nella raccolta di beni di primo necessità per le famiglie in stato di necessità.

Particolarmente soddisfatto l’organizzatore Cristiano Vignali soprattutto per la risposta data dalla cittadinanza che non ha mancato di rispondere alla richiesta di vicinanza e solidarietà a chi, per una ragione o per un’altra, si trova nella condizione del bisogno;

Vignali  ha esternato lo scopo dell’iniziativa cioè “la valorizzazione del Centro Levante, che è uno dei quartieri più grandi della città di Chieti merita una forte azione propositiva e incisiva, soprattutto per recuperarlo da quella riduttiva condizione di dormitorio a cui sembrerebbe relegato” ed ha poi rivolto un  “sentito ringraziamento all’amministrazione comunale, allo staff di Elishar Bar e alle aziende che ci hanno supportato” anticipando sia le intenzioni del Gruppo Civico che “vuole rendere il Premio Censorino Teatino – Teate Marrucinorum un classico del panorama sociale e culturale della città” sia il prossimo evento pubblico che “pensiamo di realizzare a Chieti Scalo sarà la distribuzione di pacchi di abiti per i poveri della città”. 

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