“Il Vizio della Legalità” dell’avvocato Antonio Maria La Scala punta il dito su prostituzione minorile e incapacità dello Stato a dialogare coi giovani

BARI – È un vulcano in eruzione l’avvocato Antonio Maria La Scala ogni qual volta a dover essere annoverata è la consueta puntata di “Vizio di legalità” del noto Pino Sportelli.

Non lo è stato da meno nell’ultima puntata andata in onda ieri sulle frequenze di Radio Mola International allorquando si è trattato del tema della prostituzione minorile e dell’incapacità che ha lo Stato oggi di rendere educativo il mondo dei giovani il cui menomato esempio, non più dato dai genitori in primis e dalla scuola in secundis, offre il fianco, ai minori, a facili guadagni seppur al costo della distruzione della propria esistenza morale e psicologica.

Non si è risparmiato sui politici e sulla corruzione che ne contraddistingue spesso l’operato e sui social che più che aggregare dissociano sempre più chi, preso da una voglia spasmodica di non abbandonare finanche per un po’ l’uso di dispositivi teleconnettivi, non può più fare a meno di praticarli carpiti come lo sono da una sorta di dipendenza ovviamente che altro non può essere definita che tossica.

Si dice deluso dai genitori di oggi per via della loro totale assenza agli incontri educativi che l’associazione Gens Nova tiene con i loro figli e si dice voglioso di voler chiudere la sua Associazione ma solo perché nel frattempo si sarà andato materializzando il suo sogno di vedere finalmente annientato la parola ” male” anche se temo che tale resterà, un sogno per l’appunto.

Molto altro ancora è stato detto nella puntata che vi invitiamo a seguire cliccando il link qui di seguito riportato…

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(A cura di Mauro Nardella)