Inaugurato a Borgo Universo il murales di Taqi Spateen nella prima giornata del festival dedicato alla Palestina
Taqi Spateen (Foto Emmanuele Calautti Media)
AIELLI – Quella di ieri, la prima delle tre giornate del festival dedicato alla Palestina a Borgo Universo, è stata “Una giornata che definire storica sarebbe riduttivo”, come ha spiegato stesso Sindaco Enzo Di Natale.
Infatti all’inaugurazione del murales, ad opera dell’artista palestinese Taqi Spateen – che ha ufficializzato il gemellaggio tra la comunità di Aielli, l’Ambasciata Palestinese in Italia e l’Università di Betlemme – oltre alla presenza dell’Ambasciatrice Abeer Odeh, si sono aggiunti a sorpresa altri due ambasciatori: quello dell’Iraq e quella dello Yemen.
Il murales, inaugurato alle ore 11 in Piazza Giungeto, è un’opera composta da pochi elementi i quali riescono tuttavia a trasmettere, in tutta la loro drammaticità, la sofferenza di un popolo che, da troppi anni, si confronta con una guerra che non trova tregua e che è quasi sempre dimenticata e lontana dal clamore mediatico.
Come spiega magistralmente il Sindaco di Natale:
«Il murales appena terminato da Taqi Spateen lascia a bocca aperta.
Nel dipinto (non saprei come altro definirlo) viene raffigurata una scena forte e drammatica, che spiega come una guerra può sconvolgere qualsiasi esistenza e trasformare una gioia in un dramma.
Una coppia di sposi che vede il proprio matrimonio trasformarsi in tragedia.
La sposa impassibile, quasi rassegnata all’idea di dover vivere costantemente nella paura.
Lo sposo costretto a fuggire per non essere arrestato.
Una casa distrutta dall’irruzione di soldati armati fino ai denti.
Una scena di violenza che per noi è espressione di un artista ma che a Gaza, come in qualsiasi altro territorio occupato, è vita reale, è sofferenza di un popolo.
L’ultimo murales sarà lì, per sempre, a ricordarlo».
Il festival prosegue anche oggi e domani con molte iniziative culturali, dove si alterneranno concerti, reading poetici, arte muraria, mostre fotografiche, proiezioni video, iniziative letterarie, gastronomiche e artigianali con artisti e ospiti anche di caratura internazionale.
Sarà possibile inoltre degustare, in Piazza Filippo Angelitti, le prelibatezze della cucina araba preparate da Ibrahim, uno chef palestinese venuto da Gaza.
Per l’occasione anche è stata ideata una maglia di Borgo Universo edizione speciale.
Il tutto all’insegna della solidarietà e della vicinanza “affinché in Palestina germogli un po’ di Aielli e ad Aielli cresca un po’ di Palestina, affinché si costruiscano ponti invece che muri e affinché, infine, si realizzi un sogno possibile, senza più frontiere”.