Incendio Asm L’Aquila. Incontro Biondi Campitelli: «Subito una legge regionale per destinare risorse al Comune dell’Aquila»

L’AQUILA – Sono ingenti e pesantissimi i danni subito dalla Asl L’Aquila a causa dell’incendio sviluppatosi nella notte nel suo deposito di Bazzano.

Oltre alla struttura gravemente danneggiata, infatti, ci sono ventisei mezzi, tra camion, furgoni e api che sono andati completamente distrutti.

E per affrontare la grave emergenza apertasi, Comune dell’Aquila e Regione Abruzzo si sono subito incontrate per i primi urgenti provvedimenti.

«Un progetto di legge regionale per destinare risorse al Comune dell’Aquila necessarie all’acquisto di nuovi mezzi e macchinari in sostituzione di quelli distrutti dall’incendio divampato nella notte presso il capannone di Bazzano della municipalizzata aquilana Asm», è quanto annunciano in una nota congiunta l’assessore regionale con ai Rifiuti, Nicola Campitelli, e il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, che hanno interessato sul tema anche il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica.

«In queste ore concitate stiamo facendo un censimento dettagliato dei danni e individuando l’eventuale disponibilità di fondi nelle pieghe del bilancio regionale, per ricostruire il parco mezzi e i macchinari andati a fuoco, e somme straordinarie per sostenere la gestione delle frazioni merceologiche dei rifiuti interessati in ordine al loro smaltimento», hanno spiegato l’assessore regionale e il sindaco dell’Aquila.

«Per questo, ringraziamo il presidente della Giunta, Marco Marsilio, e l’assessore al Bilancio, Mario Quaglieri, che con i suoi uffici sta facendo tutte le valutazioni del caso, senza risparmiare risorse ed energie.

Il vasto rogo, che ha causato danni ingenti – ha proseguito Biondi -, ci colpisce e rammarica profondamente e ci vede, come comunità, ancora una volta alle prese con una situazione di emergenza.

La collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine, Vigili del Fuoco, organi inquirenti, il direttore dell’Agir, Luca Zaccagnini, l’assessorato comunale all’Ambiente e Protezione civile, con il suo titolare, Fabrizio Taranta, ci permetterà di affrontare ancora una volta, e nel migliore dei modi, anche questa situazione inaspettata.

Ci scusiamo per gli eventuali disagi che potrebbero verificarsi nel servizio di raccolta dei rifiuti e, in attesa dei risultati sul monitoraggio dell’aria a cura dell’Arta, l’Agenzia regionale per la Tutela dell’Ambiente – ha concluso Biondi -, chiediamo alla comunità pazienza e comprensione», ha concluso Biondi.