Le preziose maioliche della Chiesa di Madonna delle Grazie di Collarmele in partenza verso Genova per studi su fabbricazione e datazione

COLLARMELE – Con l’arrivo del parere favorevole della Sovrintendenza, è stata ufficializzata, da parte del Comune di Collarmele, la partenza a stretto giro di alcuni frammenti delle maioliche della Chiesa di Madonna delle Grazie verso Genova.

Nel capoluogo ligure i pezzi saranno sottoposti ad analisi archeometriche da parte del Laboratorio L.A.R.A, i cui specialisti hanno messo a disposizione le loro competenze e strumentazioni a titolo gratuito. Un passo importante nel percorso di messa a valore a cui sta assistendo l’edificio religioso in vista dei lavori di consolidamento post-sisma; una tappa che arricchisce lo studio in corso di pubblicazione frutto della cooperazione di 8 studiose e studiosi di diverse discipline, provenienti da svariate università ed enti di ricerca italiani.

“Le analisi offriranno nuove stimolanti delucidazioni su fabbricazione e datazione puntuale dei frammenti, accrescendo la consapevolezza comunitaria e territoriale attorno a una facciata inedita nel panorama italiano, componendo gradualmente il mosaico di un luogo sacro del Tratturo Celano-Foggia che non vediamo l’ora di mostrare a cittadini e turisti nella nuova vita che la attenderà da luogo riaperto alla collettività”, afferma il Comune.

Nel mese di maggio, in occasione della pubblicazione del volume su Madonna delle Grazie (a cura di Filiberto Ciaglia e Michela Ramadori, ed edito da Edizioni Kirke), saranno presentati per la prima volta anche i risultati di questi fondamentali esami di laboratorio.

L’Amministrazione comunale di Collarmele “ringrazia sentitamente il Laboratorio L.A.R.A per la disponibilità, lo studioso Van Verrocchio, esperto di ceramica medievale e post-medievale, per aver presentato il caso di studio agli specialisti di Genova e infine la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province di Teramo e L’Aquila (nella persona della Dott.ssa Falcon Martinez) per aver concesso il parere a procedere con la spedizione“.

(Fonte Comune di Collarmele)