Prenotazione visite ed esami al Cup della Asl1 a Tagliacozzo: un vero disastro!

TAGLIACOZZO – Mai così male. Prenotare una visita, un’analisi, un esame al Cup di Tagliacozzo è diventato pressoché impossibile. Tre, quattro, cinque tentativi: tutto inutile.

Possono solo immaginarsi i disagi degli utenti-pazienti che imprecano e sacramentano per i continui, insopportabili e inammissibili disservizi.

L’eccezione di un blocco del sistema informatico è diventata ormai la regola e la regola la normalità del disservizio.

In molti subentra la rassegnazione e rinunciano a curarsi, chi può si rivolge altrove. Ma quanto costa al cittadino questo tipo di sanità? Ma quanto costa al cittadino questa pletora di manager, dirigenti, responsabili di settori in grado soltanto di alzare muri tra loro e i diritti dei cittadini?

Ma è proprio così complicato sostituire un’apparecchiatura informatica ormai obsoleta con altra di nuova generazione?

Non abbienti, fragili, anziani, invalidi e cittadini comuni, contano meno di zero rispetto all’indolenza di quanti dovrebbero far funzionare le cose. Almeno le più semplici e alla portata.

A meno che il tutto non rientri in quella serie di angherie perpetrate a danno delle strutture sanitarie di Tagliacozzo, manifestatesi in svariate occasioni fin dai primi momenti dell’insediamento della Giunta Regionale di centrodestra.